Cresce in Italia la cultura “green“. Gli italiani ritengono “piu’ rilevante e preoccupante” (79%) l’allarme smog nelle grandi citta’ dell’allarme terrorismo (63%) o dell’emergenza migranti (51%). Lo ha rilevato una ricerca curata da Eumetra di Renato Mannheimer e presentata oggi a Milano su iniziativa di Vaillant, gruppo tedesco d’eccellenza in Europa per quanto riguarda l’ecosostenibilita‘. Gli italiani – rileva la ricerca, realizzata su un campione rappresentativo dell’intera popolazione – ritengono che per contrastare inquinamento e investire nelle fonti energetiche rinnovabili sia “necessario” (90%) per abbattere lo smog da inquinamento, cosi’ come sia “necessario” un potenziamento dei mezzi pubblici (89%) per abbattere l’inquinamento prodotto dai veicoli. Cresce nei gesti quotidiani l’abitudine a “pensare green” e su questo punto il Centro (63%) e il Sud (62%) si rivelano piu’ attenti del Nordovest (58%). I pilastri sui quali si basano le buone abitudini sono due: la raccolta differenziata (71%) e l’utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico (53%).
Gli elettrodomestici “green” sono, insieme alle lampade a led, gli oggetti di casa per i quali gli italiani si dichiarano disposti a spendere di piu’ (76%). Rimane invece limitata a un italiano su tre (31%) la percentuale di coloro disposti a spendere per acquistare energia prodotta da fonti rinnovabili, ma cresce in Italia l’abitudine a considerare “elettrodomestici” le caldaie di ultima generazione, che abbattono le emissioni. “Come gruppo – ha detto l’a.d. di Vaillant Italia, Gherardo Magri – siamo convinti che contribuire concretamente alla salvaguardia del Pianeta rappresenti oggi il nostro primo impegno. Proponiamo applicazioni concrete a partire dai processi di progettazione e produzione e che coinvolge fornitori, clienti, partner e noi stessi in prima persona. Per questo La ricerca ecocompatibile e il risparmio energetico sono al centro dello sviluppo industriale del gruppo”. Con piu’ di 12.300 dipendenti e un fatturato pari a 2,4 miliardi di euro nel 2015, il gruppo Vaillant produce in otto Paesi. Nato in Germania nel 1874, il gruppo e’ ancora oggi controllato dalla famiglia Vaillant. Opera in Italia dal 1960, dove conta 125 dipendenti e un fatturato di 120 milioni. “Vogliamo essere un’azienda ‘green’ al 100%, dalla tinteggiatura dei muri alle singole componenti dei nostri prodotti – ha concluso Magri -. E’ economicamente piu’ impegnativo, ma siamo convinti che sul lungo periodo non sia solo piu’ serio, ma anche piu’ lungimirante in termini economici”.