L’Africa si salva con l’istruzione delle sue donne, un’intuizione di Rita Levi-Montalcini

MeteoWeb

Riflettendo sulla sua lunga ed eccezionale carriera scientifica che le aveva meritato il Premio Nobel, Rita Levi-Montalcini si rese conto che alla base del suo personale successo c’era stata la possibilità di studiare e di frequentare l’università. Opportunità che a lei era stata concessa, ma che non era frequente per le ragazze all’epoca.

A quattro anni dalla scomparsa di Rita Levi-Montalcini, la Fondazione Rita Levi-Montalcini Onlus insieme all’Università degli Studi Roma Tre organizzano un convegno (Aula Magna del Rettorato – Università degli Studi Roma Tre – Via Ostiense 159, 28 aprile 2017, ore 10.30) che intende ricordare la figura del premio Nobel tornando su quella che è stata una delle sue più profonde intuizioni.

L’istruzione è sempre stata considerata dalla professoressa Rita Levi-Montalcini come una condizione indispensabile per il progresso nella vita delle donne, quindi un problema di genere, ma anche la condizione di una loro piena partecipazione alla vita dei loro Paesi e quindi un grande fattore di sviluppo.

Il convegno sarà l’occasione di dibattito sugli interventi relativi alle politiche di empowerment, le strategie di partecipazione femminile attraverso lo strumento dell’istruzione e la promozione del ruolo delle donne nei processi di sviluppo.

Condividi