Pochi giorni fa la compagnia aerea United Airlines è stata prontamente tacciata di sessismo da parte dell’opinione pubblica per non aver permesso ad una ragazza che indossava un paio di leggings di salire a bordo.
Una storia scoppiata subito in polemica che ha visto addirittura la partecipazione di numerose Star che non hanno esitato a palesare il loro più totale dissenso schierandosi contro la compagnia area a sostegno della passeggera, pur avendo la stessa United specificato, subito dopo la diatriba, di ammettere sui propri velivoli passeggeri con i leggings e di esserci stato un malinteso.
Dunque tecnicamente volare con i leggings è ammesso ma perché tale avversione nei confronti di questo specifico capo?
Christine Negroni, esperta di aviazione, ha svelato l’arcano e alla rivista Sun ha spiegato che i tessuti sintetici, soprattutto se di bassa qualità, potrebbero prendere fuoco celermente in caso di incendio.
Tra le fibre sintetiche più facilmente infiammabili si annoverano infatti acetato, triacetato, nylon, poliestere e poliammide, i tessuti acrilici e quelli che contengono Elastan e Modal.
L’esperta consiglia di indossare in volo tessuti leggermente più pregiati, quali cotone, lino, seta o meglio ancora lana, considerata autoestinguente.