Sclerosi multipla: 108mila casi in Italia, colpisce sopratutto donne giovani/adulte

MeteoWeb

Sono circa 2,5 milioni di persone in tutto il mondo a soffrire di Sclerosi Multipla, delle quali circa 600 mila in Europa. In Italia, in particolare, si contano 180 casi ogni 100 mila abitanti, per un totale di 108mila casi.  La malattia  esordisce prevalentemente nei giovani adulti (20-40 anni) nei quali rappresenta, dopo i traumi cranio-spinali da incidenti stradali, la malattia neurologica invalidante più frequente.

“Colpisce – aggiunge la Dottoressa Maria Grazia Grasso, Direttore Neuroriabilitazione 5 presso la Fondazione Santa Lucia di Roma – prevalentemente il sesso femminile con un rapporto donna:uomo pari a 2,5:1. L’evoluzione progressiva della Sclerosi multipla comporta significativi gradi di disabilità  con costi socio-sanitari piuttosto elevati: considerata l’età d’esordio, è naturale che vita sociale, affettiva e lavorativa ne risultino decisamente compromesse. La malattia sembra avere una causa multifattoriale con componente  ambientale e genetica interconnesse tra loro”.

IL CONGRESSO SIRN 2017 – Se ne parla a Pisa, presso il Palazzo dei Congressi, in occasione del 17° Congresso Nazionale della Società Italiana di Riabilitazione Neurologica – SIRN, che si apre oggi fino all’8 aprile. Al centro dell’attenzione, ictus, robotica, disabilità: questi i principali filoni che verranno seguiti. Ma i temi relativi alla neuroriabilitazione che verranno trattati saranno numerosi.

“Si va dalle neuroscienze alle abilità cliniche – dichiara la Prof.ssa Caterina Pistarini Direttore Istituti Clinici Scientifici Maugeri Genova Nervi – Sono tematiche strettamente legate anche all’esperienza dell’Università di Pisa, che ha sempre dato un grande impulso alle attività di neuroriabilitazione della Società”.

IL RUOLO DELLA NEURORIABILITAZIONE – La neuroriabilitazione è la riabilitazione delle disabilità di origine neurologica; le tematiche che tocca vanno dall’ictus ai traumi cranici e a tutti i traumi della strada, le sclerosi multiple, le polineuropatie, il morbo di Parkinson. Sono tutte patologie neurologiche che danno luogo a disabilità. La riabilitazione ha lo scopo poi di trattare queste disabilità e di favorire l’inserimento sociale e lavorativo delle persone colpite. L’età in cui queste disabilità possono intervenire spesso sono assai diverse, includendo giovani e meno giovani.

“La SIRN raduna tutte le persone che sono coinvolte nell’equipe di trattamento multidisciplinare su cui si basa la neuroriabilitazione – afferma la prof.ssa Pistarini – Fanno quindi parte della società le rappresentanze delle competenze mediche, fisiochinesiterapiche, terapia occupazionale, terapia del linguaggio, psicologia, ma anche le nuove tecnologie, come gli ingegneri che aiutano a trovare nuovi sistemi per la riabilitazione”.

LE NOVITA’ – I destinatari sono i cittadini colpiti da ictus, da morbo di Parkinson, da sclerosi multipla. Attraverso l’intervento riabilitativo si cerca di raggiungere queste persone per provvedere al loro grado di disabilità. “Le novità trattate in sede congressuale saranno legate agli aspetti più tecnologici, su cui le scuole di Pisa sono particolarmente ferrate – spiega la Prof.ssa Pistarini.  Altro aspetto che sarà messo in rilievo in questa occasione, è la recente collaborazione avviata dalla SIRN con le associazioni delle persone disabili. Alcune sessioni saranno così dedicate alla condivisione di standard e degli strumenti di valutazione dell’appropriatezza, della qualità e dell’efficacia delle cure.

Condividi