Riduzione del consumo di suolo, migliori condizioni abitative per chi ha perso la propria casa a causa del sisma, consistente risparmio per le casse pubbliche che potranno così patrimonializzare parte dei costi dell’emergenza. Sono i punti fondamentali dell’avviso per “l’acquisto di unità abitative da utilizzare per l’emergenza abitativa, a seguito degli eventi sismici del 24 agosto 2016 e successivi”. Il bando è già stato approvato dalla giunta regionale abruzzese e punta a minimizzare il ricorso a strutture abitative provvisorie (le cosiddette “casette”), favorendo invece l’acquisto di immobili da assegnare ai terremotati. Gli appartamenti dovranno avere una superficie compresa tra 30 e 95 metri quadrati, essere in regola con la normativa urbanistica e igienico-sanitaria, e non essere mai stati abitati. Tra i requisiti preferenziali del bando c’è, inoltre, l’ubicazione nei 23 Comuni del cratere sismico 2016 o nell’area immediatamente a ridosso dello stesso.