Le squadre di emergenza in Sri Lanka si stanno impegnando a distribuire aiuti a mezzo milione di sfollati, dopo le più gravi alluvioni nell’isola da oltre un decennio a questa parte. Che hanno provocato – secondo l’ultimo bilancio diffuso dalle autorità – almeno 146 morti. Il Centro di Gestione dei disastri ha dichiarato che 112 persone risultano ancora disperse, con 50 feriti in ospedale; piogge torrenziali e frane hanno spazzato via interi villaggi. Il livello dell’acqua sta calando in alcune zone dopo che la pioggia ha concesso una tregua, dando la possibilità alle autorità di distribuire aiuti e scorte alle vittime che hanno perso tutto in questa calamità naturale. Le piogge torrenziali, due giorni fa, hanno alimentato le più gravi alluvioni e frane degli ultimi quattordici anni nelle zone meridionali e occidentali dell’isola. La maggior parte dei villaggi è ancora sotto l’acqua. Circa duemila abitazioni sono state danneggiate o totalmente distrutte. Quasi mezzo milione di cittadini dello Sri Lanka sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni e la maggior parte ha dovuto cercare riparo in rifugi temporanei.