I trasporti sono responsabili del 23% delle emissioni mondiali di CO2 e del 30% di quelle prodotte in Europa; il 95% dell’energia consumata in questo settore è inoltre ricavata dal petrolio. Realizzare il passaggio ad una mobilità meno inquinante e più fluida è essenziale per contrastare i cambiamenti climatici, soprattutto nelle città dove, entro il 2050, vivranno i tre quarti della popolazione mondiale.
Come leader della transizione verso un’energia decentralizzata, decarbonizzata e digitale, Engie sostiene la mobilità ecologica promuovendo:
- la diffusione di green fuels (mobilità elettrica, gas naturale, idrogeno)
- soluzioni per ottimizzare il trasporto pubblico;
- piattaforme digitali per migliorare la fluidità del traffico.
Engie ha installato in tutta Europa una rete di oltre 5.000 stazioni di ricarica per veicoli elettrici, 200 stazioni di rifornimento di gas naturale (GNL e GCN) per il trasporto pesante e investimenti per 100 milioni € in infrastrutture per GNL e GCN sono in programma per i prossimi 5 anni. Inoltre, oltre 130 aziende di trasporto pubblico utilizzano sistemi Engie di gestione delle spedizioni e di informazione ai passeggeri.
C’è un carburante alternativo per ogni utilizzo: l’elettrico è ideale per veicoli leggeri e tratti urbani, il gas naturale, compresso o liquido, per veicoli pesanti e lunghe percorrenze, l’idrogeno, ancora in fase sperimentale, avrà una vasta gamma di utilizzi; Engie vuole essere presente su ciascun segmento.
Nel marzo di quest’anno, Engie ha acquisito EV-Box, società che ha sviluppato soluzioni di ricarica per veicoli elettrici scalabili e in grado di essere realizzate ovunque nel mondo, e ad oggi, con 48.000 stazioni di ricarica attive in 20 differenti Paesi, è leader di mercato per qualità e innovazione.
Grazie all’expertise nel settore energetico e la presenza in oltre 70 Paesi nel mondo, Engie, in sinergia con la capacità tecnologica di EV-Box, potrà offrire ai consumatori servizi innovativi e completi su tutti i segmenti relativi alla ricarica dei veicoli elettrici, sia dal lato dei clienti che della rete elettrica.
In questa direzione, Engie ha appena siglato una partnership con Global EVRT per l’ESCP Europe Electric Vehicle Road Trip, il cui scopo è promuovere l’adozione di veicoli elettrici e la transizione verso un futuro sostenibile e a basse emissioni di carbonio.
Anche in Italia, Engie si prefigge di diventare un player di primo piano della mobilità ecologica, in naturale continuità con la strategia di leader della transizione energetica. Particolare attenzione, nel nostro Paese, è riservata allo sviluppo di infrastrutture di distribuzione di carburanti alternativi, in seguito al recepimento della Direttiva Europea DAFI 2014/94/UE per lo sviluppo dei combustibili alternativi nel settore dei trasporti e la realizzazione della relativa infrastruttura.
In Italia, con FCA e Iveco per la mobilità sostenibile
Engie, Fiat Chrysler Automobiles e Iveco hanno siglato a gennaio scorso un accordo per promuovere la diffusione di veicoli ed infrastrutture a gas naturale. L’enorme vantaggio del gas naturale rispetto al diesel, al GPL o ai combustibili pesanti è rappresentato dall’abbattimento del 20% delle emissioni di CO2, del 95% di polveri sottili, del 95% di anidride solforosa (SOx) e del 90% di monossido di azoto (NOx).
La collaborazione prevede lo sviluppo, finanziario e operativo, di una stazione di servizio per camion nel quartier generale Iveco di Torino Est e di un’ulteriore stazione per automobili nel quartier generale FIAT a Mirafiori.
Le tre Aziende cooperano anche in altri Paesi europei per offrire soluzioni complete per i combustibili alternativi derivanti dal gas naturale (GNL e GNC) nell’ambito di un Memorandum d’Intesa (MOU) valido fino al 2020, che prevede:
- la collaborazione con il governo della Vallonia (Belgio), sia in termini di infrastrutture che di veicoli
- il lancio comune di azioni che promuovano lo sviluppo della mobilità a GNC in Romania e Repubblica Ceca
- la collaborazione commerciale tra i soggetti industriali coinvolti nel progetto europeo Connect2LNG
- la collaborazione in ricerca e sviluppo sulla mobilità pulita e i processi di standardizzazione
Engie ha intrapreso iniziative per lo sviluppo delle energie alternative e la mobilità sostenibile in numerosi Paesi. Eccone alcune.
Rotterdam: mobilità elettrica per contrastare i cambiamenti climatici
Per la sua posizione geografica, 2 metri sotto il livello del mare, Rotterdam è una città particolarmente sensibile ai cambiamenti climatici; perciò entro il 2025 intende ridurre del 20% i suoi attuali consumi di energia e tagliare le emissioni di gas serra di 4 milioni di tonnellate. In tema di mobilità sostenibile, la autorità cittadine hanno dotato di veicoli elettrici la flotta municipale (ad oggi un quarto del totale) e di facilitare l’uso delle auto elettriche per i cittadini.
Engie, con EV-Box, sta realizzando una rete di circa 3.000 stazioni di ricarica che sarà completata entro il 2020, curandone anche gestione e manutenzione.
Le colonnine di ricarica vengono installate in punti strategici della città come stazioni ferroviarie, parcheggi, aree di car pooling, etc. Ma i cittadini possono esprimere la loro preferenza sulla localizzazione delle future stazioni di ricarica sul sito Engie dedicato allo sviluppo della rete.
Logistica green a Rungis, nel mercato più grande del mondo
A soli 7 km da Parigi, a Rungis, un mercato di 234 ettari è dedicato alla vendita di prodotti freschi: frutta, verdure, carne e pesce destinati alla regione di Parigi, ma anche al resto della Francia e all’estero. Una movimentazione di merce enorme, che pone la sfida di trasporti efficienti e a basso impatto ambientale.
Engie ha installato a Rungis una stazione di rifornimento di gas naturale (GNL e GNC) che permette alle compagnie che operano nel mercato di fare il pieno in modo facile e veloce rendendo più sostenibili i trasporti.
Sistemi di gestione intelligente del traffico a Rio de Janeiro
Il costo delle congestioni stradali è in costante aumento: in Europa è stimato intorno ai 100 miliardi €, mentre negli Stati Uniti si aggira sugli 11 miliardi di litri di gasolio. Rio de Janeiro, con i suoi 1.255 km2 e più di 6 milioni di abitanti, è tra le città a maggior traffico stradale del mondo e paga caro in termini di costi energetici, emissioni di CO2 e incidenti stradali.
Con il sistema di gestione del traffico Maestro, Engie ha dotato Rio e la sua periferia di soluzioni per gestire il traffico in modo più efficiente, monitorare gli incidenti e intervenire tempestivamente: videocamere, rilevatori di velocità, collegamenti radio, monitoraggio del traffico e delle luci stradali, messaggi su display in tempo reale.
Engie è stata inoltre incaricata di adattare il sistema Maestro ai tunnel urbani: luci, ventilatori, uscite di emergenza saranno collegate al sistema e controllate da remoto per incrementarne la sicurezza.