Un vero e proprio lago di lava, le cui onde infuocate si ‘impastano’ tra loro in un miscuglio denso e bollente.
È la spettacolare mappa ottenuta da un team di ricercatori coordinati dall’Università di Berkeley che ritrae con una precisione mai raggiunta prima uno dei volti di Io, scoppiettante satellite di Giove.
I risultati, pubblicati su Nature, sono il risultato di circa due anni di analisi di un fenomeno piuttosto insolito: l’8 marzo 2015 infatti le due lune di Giove, Europa e Io, hanno raggiunto un allineamento orbitale tale per cui il satellite vulcanico è stato momentaneamente oscurato dal satellite ghiacciato.
Questo ha permesso ai ricercatori di isolare il calore emesso dalla superficie di Io, effettuando preziose misurazioni all’infrarosso.
I dati mostrano il più grande lago di lava del satellite, la cui temperatura superficiale è apparentemente aumentata da un lato all’altro della distesa infuocata. Da qui – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – i ricercatori hanno calcolato il movimento delle onde – in particolare di due onde ‘principali’ – corrispondente in totale a uno spostamento di circa un chilometro al giorno.
Il maestoso lago bollente, chiamato Loki Patera, si estende in tutto per circa 200 chilometri e poggia sull’enorme gola di un cratere ampio 21.500 chilometri quadrati.
“Possiamo pensare a Loki Patera come a un mare di lava – dice Katherine de Kleer, prima firma dello studio – che abbraccia un’area più di un milione di volte più grande di quella di un tipico lago di lava sulla Terra.”
Il team coordinato da Katherine de Kleer è lo stesso che lo scorso ottobre aveva già realizzato dettagliatissime osservazioni delle emissioni termali del satellite di Giove.
Utilizzando i potenti occhi del telescopio Keck II e dell’Osservatorio Gemini North, gli astronomi erano infatti riusciti a tracciare 48 hotspot vulcanici sulla superficie di Io.
Ora la nuova mappa descritta dallo studio su Nature, prima in grado di coprire l’intero cratere di Loki Patera, potrebbe essere una chiave fondamentale per comprendere il complesso e affascinante vulcanesimo della luna gioviana.