E’ ormai giunto il quinto mese dell’anno: ecco i principali eventi astronomici che caratterizzeranno maggio 2017.
La durata del giorno aumenta di circa un’ora dall’inizio del mese. Il Sole si trova nella costellazione dell’Ariete fino al 14, e successivamente passerà nella costellazione del Toro.
La Luna è in fase di Primo Quarto il 3, plenilunio il 10, Ultimo Quarto il 19, novilunio il 25. E’ all’apogeo il 12 (il punto più lontano alla Terra nel corso della sua orbita, 406.212 km), mentre il 26 sarà al perigeo (357.209 km).
Per quel che riguarda i pianeti del Sistema Solare, Mercurio è osservabile al mattino presto, prima dell’alba, basso sull’orizzonte ad est. Venere è sempre più alto sull’orizzonte prima dell’alba, sorge due ore prima della nostra stella. Marte è visibile inizio della sera, poco dopo il tramonto. Giove culmina a sud nelle prime ore della notte, ed è l’astro più luminoso. L’osservabilità di Saturno diminuisce sempre più nel corso del mese e termina così il periodo di visibilità del pianeta sull’orizzonte orientale. Difficoltosa l’osservabilità (per mezzo di un telescopio) di Urano, che compare ad est prima dell’alba, molto basso sull’orizzonte. Nettuno è visibile (per mezzo di un telescopio) a sudest prima dell’alba.
Congiunzioni: Luna-Giove il 7; Luna-Saturno il 13; Luna-Venere il 22; Luna-Marte il 27.
Le costellazioni di Maggio: allo zenit troviamo l’Orsa Maggiore, e poco distante la stella polare nell’Orsa Minore indica il nord. Tra le due Orse si osserva il Dragone. A nord sotto l’Orsa Minore, la “W” di Cassiopea, mentre a nordest troviamo la Lira, il Cigno e l’Aquila.
A ovest nelle prime ore della sera sono ancora osservabili le costellazioni “invernali” come i Gemelli e il Cancro. A sudest sorgono la Bilancia, lo Scorpione e il Sagittario. A sud sono individuabili il Leone e la Vergine.