Dawn osserva Cerere da un’insolita prospettiva. La sonda NASA ci ha regalato una panoramica del pianeta nano in opposizione al Sole, una manovra appositamente effetuata per avere un nuovo scorcio del cratere di Occator celebre per la presenza della macchia più luminosa osservata su Cerere.
Le immagini collezionate da Dawn – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – sono state sottoposte a un effetto di contrasto più deciso per evidenziare le differenze di luminosità tra le varie zone. Grazie a questo procedimento è possibile vedere i punti luminosi di Occator alla loro massima brillantezza da un’altitudine di circa ventimila chilometri.
Ritratto in opposizione al Sole, Cerere appare più luminoso rispetto ad immagini catturate da prospettive diverse. Un aumento di brillantezza che gli scienziati reputano correlato alla dimensione dei grani di materiale sulla superficie e alla loro porosità.
Nel corso degli ultimi due anni Dawn ha osservato Cerere da molte angolazioni, in numero superiore rispetto a quelle di altri corpi del Sistema Solare. Questa visione d’insieme fornisce agli scienziati la possibilità di acquisire nuove informazioni sulle proprietà della superficie. Nonostante il malfunzionamento della terza ruota di reazione, la resa finale delle immagini non è stata inferiore alle aspettative: Dawn gode di ottima salute e prosegue la sua missione.