Cani in auto: ecco le regole da seguire

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Capita spesso di vedere girando specialmente in città animali, in particolare cani, che sono trasportati in maniera irregolare per non dire rischiosa in automobile. Siccome con l’arrivo del bel tempo parecchi di noi – spiega l’associazione AIDAA in una nota – portano il cane insieme alla famiglia nelle gite domenicali o anche semplicemente per andare al parco (in auto se il parco è lontano) da qui la decisione di AIDAA di mettere a punto un semplice decalogo di regole da seguire e da non seguire (specialmente le seconde) in base alla legge vigente, ma sopratutto anche in base al buon senso. Ecco di seguito le regole.
COSA PREVEDE LA LEGGE
L’articolo 169 del codice della strada prevede
È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.”
Tradotto in termini pratici questo vuol dire che il cane non può assolutamente essere tenuto in braccio o libero in auto, che si deve sempre evitare che il cane possa sporgersi dal finestrino non essendo in sicurezza con il rischio che possa cadere fuori dalla macchina.
Invece il cane deve essere tenuto se piccolo dentro a un trasportino o gabbia rigida di adeguate dimensioni, ben arieggiata in modo che l’animale possa viaggiare comodamente, ovviamente in caso di viaggi lunghi è necessario che il cane ogni ora e mezza venga fatto uscire dal trasportino e portato a passeggio, questo per permettere da una parte al cane di sgranchirsi le gambe e “liberarsi” ma anche per poter mangiare e dissetarsi. Occorre infatti avere sempre con se un pacco di crocchi e una bottiglia di acqua fresca da cambiare durante il viaggio. Se il cane è grande occorre invece utilizzare un trasportino rigido (Kennel) oppure tenere il cane nell’apposito spazio dietro ai sedili posteriori se questo è sufficientemente ampio, arieggiato e con vista e se ovviamente delimitato dall’apposita rete dallo spazio dei passeggieri.
IL CANE NEL KENNEL
Il trasportino rigido, se ben fissato alla vettura, e quindi a prova di brusche frenate è sicuramente uno dei mezzi più efficienti per il trasporto del cane durante un viaggio, il trasportino deve essere delle giuste dimensioni, inoltre il cane va abituato gradualmente ad entrarvi, quindi dovete iniziare a fare le prove prima dell’inizio vero e proprio del trasporto, come scritto sopra il trasportino deve essere sempre ben fissato all’auto per evitare che il cane si faccia male in caso di incidente o brusca frenata (la stessa regole vale anche per i gatti)
L’IMBRAGATURA PER IL CANE (CINTURA DI SICUREZZA)
Assolutamente è fondamentale usarne una omologata. L’imbragatura si attacca alla cintura di sicurezza a tre punti già istallati in macchina, si tratta di un importante passo in avanti anche a detta degli educatori cinofili, anche per questa soluzione il cane avrà comunque bisogno di un periodo di prova e adattamento. Ogni casa automobilistica ha un modello specifico a rischiesta, meglio comunque farsi consigliare dal tecnico della singola casa.
IL BAGAGLIAIO CON LA RETE DIVISORIA
E’ sicuramente il metodo più usato ma purtroppo non quello più sicuro, premesso che viaggiare cosi è a norma di legge e non si rischia alcuna denuncia, ed inoltre si tratta del luogo preferito dal cane, ovviamente mettete a sua disposizione una bella coperta e non dimenticate i giocattoli.
LE QUESTIONI DI SALUTE
Sempre, e dico sempre, occorre prima di intraprendere un lungo viaggio, specialmente se parliamo di cani anziani o problematici un bel controllo dal veterinario, evitare assolutamente la sedazione fai da te dell’animale.

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