“Oggi ha vinto la salute delle persone. Non il ministero della Salute, ma la salute collettiva. E si è superata l’impostazione che a fine anni ’90 ci fece passare da un sistema vincolistico ad uno lassista“. Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in conferenza stampa a Palazzo Chigi, parlando del decreto sui vaccini approvato oggi dal Cdm. “Finalmente si ribadisce un principio importante: le vaccinazioni sono il primo strumento utile di sanità pubblica – sottolinea il ministro – non un elemento lasciato ad ampi spazi facoltativi, ma uno strumento di sanità individuale e collettiva a cui lo Stato vuole dare massima importanza. E che riprende in mano, dopo i provvedimenti che nel 1999 avevano tolto l’obbligatorietà e ci avevano portato a un livello di copertura vaccinale sotto la soglia“. “Questa misura, che io ritengo grande passo avanti rispetto al nulla che c’è stato fino ad adesso, ci permette anche di ripristinare l’importanza delle vaccinazioni, l’obbligatorietà e il fatto che lo Stato monitora la popolazione affinché l’obbligatorietà sia rispettata“, ha concluso il ministro.