E’ ufficialmente entrata in servizio la nuova centralina idroelettrica realizzata da ENEL Green Power a Campolongo sul Brenta sullo sbarramento di Mignano. Si tratta di un piccolo impianto che valorizza il Dmv – Deflusso minimo vitale, ovvero la quantità rilasciata costantemente per consentire le migliori condizioni all’habitat a valle della traversa, e che mette a disposizione energia elettrica a “filiera cortissima”. Il nuovo impianto con potenza di 200 chilowatt sarà infatti in grado di immettere in rete 1,6 milioni di chilowattora all’anno di energia rinnovabile pari al consumo medio annuo di quasi 2.000 persone ed eviterà di emettere in atmosfera 800 tonnellate di anidride carbonica ogni anno. L’energia sarà immediatamente disponibile anche per tutti coloro che hanno scelto la mobilità elettrica: nei pressi della centrale è stata infatti allestita una piazzola di ricarica attrezzata di una colonnina idonea al “rifornimento” di tutte le autovetture elettriche. La centrale è stata inaugurata questa mattina alla presenza, tra gli altri, di Mauro Illesi, Sindaco di Campolongo sul Brenta, Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio Regionale del Veneto, degli amministratori dei Sette Comuni e delle autorità civili, militari e religiose. Per il Gruppo ENEL sono intervenuti Francesco Bernardi, responsabile degli impianti idroelettrici del Veneto, e Giuseppe Cutano, Project Engineer dell’impianto. “La sostenibilità di questa centrale era già presente nelle sue fondamenta – sottolinea Giuseppe Cutano – perché si innesta sul sistema idroelettrico della traversa esistente realizzata per alimentare la centrale di Bassano del Grappa. Con il gruppo turbina-alternatore installato all’interno del manufatto esistente abbiamo valorizzato una risorsa del territorio elaborando un progetto che mette al primo posto la salvaguardia dell’ambiente, l’utilizzo razionale delle risorse e l’imprenditoria locale. Le cabine elettriche dell’impianto sono state infatti realizzate in armonia con il contesto urbanistico della zona – ha aggiunto Cutano – e le componenti elettro-meccaniche dell’impianto provengono tutte da ditte venete.” Insieme all’impianto sono state realizzate alcune opere urbanistiche accessorie come un tratto di pista ciclopedonale che unisce l’attuale passerella sulla traversa tra i Comuni di Campolongo sul Brenta e Solagna e un’area verde posta in prossimità. La nuova pista permette il transito di pedoni e ciclisti in sicurezza. Nell’area verde in prossimità e-distribuzione, società del Gruppo ENEL per la gestione della rete elettrica, ha inoltre installato una colonnina per la ricarica di auto elettriche, creando così in poco spazio la filiera completa dell’energia partendo dall’acqua e arrivando al cliente finale. La realizzazione ha visto la collaborazione sinergica di diverse unità del Gruppo ENEL: ENEL Green Power, e-distribuzione ed ENEL Energia. L’investimento complessivo per l’impianto e le opere accessorie è stato di oltre 1,5 milioni di euro: da oggi la centrale di Mignano va ad aggiungersi agli altri 68 impianti idroelettrici gestiti dal Gruppo ENEL in Veneto. “L’impianto di Mignano è la sintesi perfetta – dichiara Francesco Bernardi – del principio che guida la nostra attività quotidiana, ovvero la creazione di valore condiviso che consiste nel cogliere le opportunità di business che abbiano una ricaduta positiva sul territorio. Si tratta di uno snodo fondamentale della strategia di ENEL per assicurare la totale integrazione della sostenibilità dei diversi punti della catena del valore, dalla progettazione fino alla gestione degli impianti. Oltre ad essere competitivi – ha concluso Bernardi – vogliamo dare il nostro contributo al territorio ed essere interlocutori credibili di istituzioni e cittadini grazie una politica gestionale precisa e attenta alla sicurezza e all’ambiente“. Durante la progettazione e la realizzazione dell’impianto particolare rilevanza è stata dedicata al confronto con la comunità di Campolongo sul Brenta, un processo che ha consentito di creare una forte ed efficace sinergia con le Istituzioni locali.