Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche: “Vedremo l’Italia di notte nei suoi ambienti naturali”

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“Vedremo l’Italia di notte nei suoi ambienti naturali. Un’esperienza unica, senza precedenti nel nostro Paese. Dal 2 al 5 Giugno, in tutta Italia 200 eventi, 500 guide ambientali escursionistiche che lavoreranno gratis. Tutto il ricavato delle Giornate Nazionali delle Guide Ambientali Escursionistiche indette su tutto il territorio nazionale, andrà a finanziare progetti di micro – impresa giovanile Under 35 per i settori del turismo ambientale e della zootecnia nelle zone dell’Italia Centrale colpite dal sisma –Non solo borghi, 50 eventi al giorno, più di 1000 ore di escursione, eventi diurni ma vedremo l’Italia di notte, sulle sponde di fiumi, laghi, in riserve naturali e boschi di notte. L’Italia, museo a cielo aperto la vedremo alla luce della torcia”. Lo ha annunciato Stefano Spinetti, Presidente Nazionale dell’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche AIGAE, alla vigilia della partenza delle Giornate Nazionali inserite da Legambiente nel calendario di Voler Bene all’Italia e domani Spinetti parteciperà alla conferenza stampa con il Ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini.

L’Italia di notte sarà una grande emozione. “Saremo di notte sullo Stromboli in Sicilia. Attraverso il Sentiero che partirà dalla piazza centrale del villaggio di Stromboli – ha proseguito Spinetti – e che salirà fino a 200 mt sul livello del mare, restando più meno a un altezza costante, si potrà ammirare la grande depressione della Sciara del Fuoco e le esplosioni del vulcano. Tutto questo di notte con una bellissima escursione che partirà alle ore 18 della Festa della Repubblica e che terminerà oltre le ore 23.

In Emilia – Romagna, in notturna nel giorno della Festa della Repubblica entreremo nel Parco fluviale del Trebbia in un momento magico della giornata in cui scoprire i colori, i suoni e i profumi dell’ambiente fiume a due passi dalla città. A Traversetolo, in provincia di Parma, partiremo alle 17 e 30 per un’escursione che durerà ben 6 ore sulla dorsale collinare che collega Traversetolo a Torre, piccolo borgo affacciato sulla Val Termina, alla ricerca di tracce, profumi crepuscolari, panorami; picnic aspettando il tramonto sui calanchi e ritorno in notturna, con torcia, ascoltando il popolo della notte. Venerdì sera saremo al Circeo per scoprire le tecniche di difesa di piante e animali. Saliremo, di sera sul promontorio. Lungo le mura poligonali dell’acropoli, si potranno scoprire le strategie che uomini, animali e piante hanno escogitato per difendersi da nemici, sole, mare.

Di notte, proprio di notte entreremo, nel Lazio, “nella Riserva Naturale di Nazzano Tevere – Farfa per i cammini stellati di un’escursione astronomica. Inizieremo alle 19 e 30 con un’escursione che durerà 5 ore. Una camminata notturna – ha proseguito Spinetti – con il tema dell’astronomia e delle meccaniche celesti che governano il cosmo, tra i sinuosi meandri del fiume Tevere, insieme alle numerose specie notturne che qui dimorano. Saremo osservatori di un ecosistema ben più grande di questo, proprio lì, sopra le nostre teste: lo spazio. E noi in che parte di esso stiamo? Di notte entreremo in uno dei luoghi più selvaggi del Parco Naturale delle Alpi Liguri, a Passo Teglia, in provincia di Imperia. Inizieremo alle ore 18 e 45 di Domenica 4 Giugno con un’escursione che durerà 3 ore e 30 minuti. si attraverserà la faggeta più estesa della provincia di Imperia: il famoso Bosco di Rezzo. L’itinerario parte dal Passo della Teglia con un panoramico sentiero fino al Sotto di San Lorenzo. Proseguirà per un comodo sentiero all’interno del Bosco di Rezzo fino al Passo della Mezzaluna, alle pendici del Carmo dei Brocchi. Dopo aver consumato una cena al sacco, il ritorno avverrà di notte nel cuore della faggeta fino al Passo della Teglia. Scarpe da trekking e lampada frontale ci faranno compagnia. Escursione notturna anche al Terz’Alpe, a Canzo, in Lombardia. Si inizierà alle 17 e 30 di Domenica 4 Giugno e si terminerà oltre le 22 e 30. Salita serale al rifugio Terz’Alpe, appena sotto i Corni di Canzo. Aperi-cena tipico presso il rifugio e breve chiacchierata sul mondo notturno, cercando di capire e conoscere la fauna che lo abita tramite l’ausilio di audio e video per poi mettere in pratica le conoscenze acquisite durante la via del ritorno!

Il tramonto sui Laghi

“Partendo da Milano, Sabato 3 Giugno andremo, di sera al Parco del Monte Barro che è una meta classica per escursioni non troppo impegnative ma che permettono l’ascesa a una delle vette con i più bei panorami. Goderli al tramonto sarà ancora più affascinante. Salire con piena luce e scendere mentre si affievolisce ci permetterà di godere di due diverse atmosfere – ha dichiarato Stefano Spinetti – e di godere di una natura che si rimette in movimento quando il grosso dei gitanti sarà ormai rientrato nelle proprie case. Con l’ausilio di richiami registrati e lettura delle tracce lungo i sentieri scopriremo chi si muoverà nel bosco dopo il tramonto. Alla scoperta della vita nascosta del bosco dunque! Il tracciato, molto semplice da percorrere, ben si presta ad attività di ascolto e osservazione. Di sera saremo anche sul Lago Superiore di Mantova che attraverseremo in battello elettrico. Andremo alla scoperta della natura del lago Superiore, tra uccelli acquatici che tornano al nido e vegetazione lacustre in pieno sviluppo. Uno spettacolo indimenticabile alla luce del tramonto. Ad Albrona frazione di Maisano in provincia di Como, vedremo in notturna, Sabato 3 Giugno, a 800 metri di quota, un paesaggio vario fatto di fontane, boschi lavorati dall’uomo e massi erratici. Potremo vedere una “nevera” e i resti di un casello del latte. Castagneti, faggete, noci isolati e se siamo fortunati segni di animali del bosco. Il panorama è sulle Grigne, il Resegone, i vicini i Corni di Canzo, e un angolo del Lario. Allungando un poco il percorso possiamo assaggiare formaggi di capra, conserve e altro accanto al minuscolo laghetto di Crezzo. A Pian dell’Elmo, in provincia di Macerata, sempre in notturna, saliremo tra faggi secolari e prati d’altura per arrivare in vetta al M. S. Vicino, da dove godremo lo spettacolo del tramonto e rientreremo con al magia della notte. Itinerario ad alto valore naturalistico/paesaggistico con ampie vedute su tutta la Regione Marche. Domenica 4 Giugno, in Puglia escursione dal tramonto fino a sera, esplorando una delle coste più affascinanti del Salento, ricca di preistoria, biodiversità e valore paesaggistico. Ancora più intrigante quando le uniche luci accese sono quelle degli astri che avvolgono le narrazioni di una terra ricca di storie legate alla cultura tradizionale.

Saremo nel Parco Naturale di Porto Selvaggio a Nardò in provincia di Lecce. “Il tutto in compagnia di lampade ma anche di costumi da bagno. In Sardegna itinerario serale di tipo didattico – ha concluso Spinetti – adatto a tutti, adulti e bambini, avente lo scopo di fornire uno sguardo d’insieme sugli aspetti naturalistici e storici del Parco di Molentargius. Il percorso si sviluppa sul lungo-saline, sull’area di Is Arenas e sul margine meridionale del Bellarosa Maggiore, con tappa al capanno di osservazione dell’avifauna. Questo è quanto accadrà a Cagliari, nel Parco Naturale Molentargius – Saline che vedremo al calar del Sole. Sui Monti Sicani, nell’agrigentino, andremo di notte alla scoperta dei rapaci notturni, partendo alle ore 18 e 30 del 2 Giugno e proseguendo fin dopo le ore 23 e 30. E di sera, sempre il 2 Giugno, attraverso i vicoli più nascosti del centro storico di Todi scenderemo sino al Tevere percorrendo stradine con insoliti scorci sulla valle e la città. Al colle di San Giacomo toccheremo la clausura dell’antico convento, raggiungendo infine il castello di Pontecuti, costruito nel medioevo a difesa dell’attraversamento del Tevere, scendendo sino al suggestivo scoglio delle Lavandare. A Vittorio Veneto, in provincia di Treviso terremo una facile passeggiata serale in una zona collinare molto panoramica, dalla quale si potrà ammirare la luna che sta per arrivare al culmine. Vedremo l’alba tra camosci e marmotte sul Monte Baldo dopo aver trascorso la notte al Rifugio Telegrafo, in provincia di Varese. Dopo aver raggiunto in autonomia il rifugio Telegrafo già entro la sera del 2 giugno, una guida ambientale escursionistica vi accompagnerà lungo la linea di cresta del Monte Baldo per andare a “caccia di camosci e marmotte”, mentre il sole sorge e il Lago di Garda si “apre” ai nostri piedi. Uscita con panorami spettacolari, in ambiente tipicamente alpino, in zone di pregio naturalistico, sia botanico che faunistico. A Verona escursione notturna sull’Adige Nord. Entreremo nel parco dell’Adige a monte della citta di Verona, tra antiche corti rurali, aree verdi e le acque del fiume Adige.

 

Perché amare l’Italia?

“Perché è il terzo Paese al mondo per numero di Geoparchi, il primo per ricchezza della biodiversità – ha concluso Spinetti – il primo per maggior numero di Siti Unesco, il primo per i tanti, piccoli borghi che rappresentano un concentrato unico di culture diverse. Perché passeggiando per il Nord, facendo snorkeling sulle Isole, andando in bici e facendo trekking anche al Sud, staremo bene con gli altri e avremo il cuore nelle zone colpite dal terremoto. Dal 2 al 5 Giugno siamo un popolo in cammino per l’Italia”. Scopriamolo anche di notte.

Tutto il PROGRAMMA DELLE GIORNATE NAZIONALI GUIDE AMBIENTALI ESCURSIONISTICHE SU http://www.aigae.org/2017/04/giornata-nazionale-della-guida-ambientale-escursionistica-seconda-edizione_02-giugno-2017/

 

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