Gran finale per l’edizione numero sette di Mission X, il progetto educativo internazionale che ha l’obiettivo di comunicare ai ragazzi l’importanza dell’attività fisica e di una corretta nutrizione. L’evento si è svolto presso l’auditorium dell’Agenzia Spaziale Italiana a Roma, gremito da una platea composta da ragazzi dagli 8 ai 12 anni provenienti da 12 diverse scuole del Paese.
L’ASI – spiega l’Agenzia sul suo sito – coordina infatti in Italia questa manifestazione internazionale, promossa dalla NASA e dall’ESA, che coinvolge ben 29 paesi. Ospite della giornata, Paolo Nespoli, cha ha raccontato ai ragazzi la propria esperienza pluriennale di astronauta: per due volte inquilino della ISS, partirà a fine luglio per la terza volta con la missione VITA.
“Cercate di appassionarvi a un’attività per farla diventare in futuro, il vostro lavoro – ha detto Paolo rivolgendosi ai ragazzi – è questo il percorso che ho seguito per diventare astronauta”.
Mission X – Allenati coMe un astronauta, è nato nel 2011 e coinvolge le scuole elementari e medie di tutto il mondo in una vasta serie di attività. Avere una buona condizione fisica è infatti un requisito fondamentale per gli astronauti, che devono allenarsi quotidianamente per restare in forma durante la loro permanenza nello spazio.
I percorsi didattici del progetto comprendono: Ritorno alla stazione base, Addestramento fisico dell’equipaggio, Una camminata nello spazio, Missione: CONTROLLO!, Salto sulla luna, Esplora e scopri, Astrocorso di agilità, Velocità della luce, L’allenamento di un astronauta in erba, Creazione di un equipaggio, Scaliamo una montagna su Marte, Pianeta che vai, gravità che trovi, Salta sulla bicicletta spaziale e Roll’n Roll spaziale. I moduli di scienze invece includono Ossa vive, ossa forti, Stazione di idratazione, Energia di un astronauta e Gravità ridotta, pochi grassi.