Sono 541 le imprese biotech in Italia al 31 dicembre 2016, in leggera flessione rispetto all’anno precedente, quando erano 553. E’ quanto emerge dall’analisi 2017 del comparto sviluppata da Assobiotec insieme a Enea e presentata in occasione dell’assemblea di Assobiotec, a Milano. Secondo i dati, l’occupazione totale del settore resta stabile con oltre circa 9.700 addetti e un fatturato che a fine 2015 sale a 10,5 mld di euro.
Il comparto vede al primo posto le realtà impegnate nel settore delle biotecnologie della salute, che rappresentano il 54% delle imprese biotecnologiche in Italia. Per numero di imprese, pesano poi per il 25% quelle dell’area industriale e per il 9% quelle del settore green, che applica le biotecnologie al settore agricolo e zootecnico. (AdnKronos)