Arriva nei mercati e nelle piazze di tutta Italia la Campagna nazionale “Abbiamo riso per una cosa seria” contro gli scafisti e lo sfruttamento che alimenta il fenomeno delle migrazioni, promossa da FOCSIV – Volontari nel Mondo, insieme a Coldiretti e Campagna Amica, con il Patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e della diffusione nei Centri Missionari Diocesani della CEI. I pacchi di riso 100% italiano della FdAI – Filiera degli Agricoltori Italiani, saranno distribuiti da 4000 volontari per una donazione minima di 5 Euro, e andranno a finanziare 41 interventi a sostegno di 119.543 famiglie di contadini, in un mondo in cui oltre il 70% di quanti sono vittime della fame sono proprio agricoltori, costretti così ad abbandonare la propria terra e fuggire verso i Paesi più ricchi dove spesso li attendono la sofferenza e l’emarginazione.
L’appuntamento è per sabato 6 maggio in mille piazze, mercati e parrocchie di tutta Italia con gli eventi nei mercati di Campagna Amica della Coldiretti, da Roma, in via Tiburtina 695 (dalle 9 alle 16), a Bologna in Via Colombo (presso Centro Commerciale Navile – ore 9-12.30), da Trento, in Piazza Dante (ore 8-13) a Sassari, nell’Emiciclo Garibaldi. Ma la campagna proseguirà anche domenica 7 maggio con i pacchi di riso 100% italiano che saranno proposti da Torino, al mercato di Campagna Amica di Piazza Palazzo di Città (orario 9-19) a Salerno, al Mercato di Piazza San Francesco (dalle 9 alle 13), fino a Roma, al Mercato dell’Auditorium (ore 10-16). Il programma completo si può trovare sul sito www.campagnamica.it.
Nell’occasione sarà presentata l’analisi Coldiretti su “Lo sfruttamento nascosto nel carrello degli italiani” che svelerà come sono realmente ottenuti alcuni dei prodotti che portiamo ogni giorno sulle tavole.
Fino all’8 maggio, inoltre, con un SMS da cellulare personale o con una telefonata da rete fissa al 45529, si potrà sostenere un unico grande progetto in Italia e nel mondo: il Villaggio solidale nell’area di Rosarno in Calabria, realizzato insieme a Coldiretti, darà ospitalità agli immigrati sottraendoli allo sfruttamento del caporalato, garantendo loro un regolare contratto di lavoro per la raccolta stagionale.