Arrivano da tutta Italia ma anche dalla Svizzera, gli artisti che abiteranno “artisticamente” i borghi dell’Alta Val di Cecina (Pi): Pomarance, Volterra, Montegemoli, Querceto e Larderello dal 1 giugno al 2 luglio. Installazioni e opere di arte contemporanea, video e fotografie esposti in spazi privati, chiese, chiostri, musei, strade e piazze. E’ questa la sesta edizione di “M’Arte. Montegemoli Arte”, dal titolo “La natura delle cose” presentato oggi in una conferenza stampa a Pisa. Un progetto di arte contemporanea, curato da Eleonora Raspi, a cadenza biennale ideato e promosso dalla Pro Loco Montegemoli, con la collaborazione di Accademia Libera Natura e Cultura di Querceto, che mette insieme le suggestioni paesaggistiche, naturali e monumentali di questa parte di Toscana e i suoi abitanti con gli interventi di un gruppo di artisti, critici e professionisti del mondo dell’arte. Gli artisti sono: Alessandro Amaducci (Torino, 1967), Laura Cionci (Roma, 1980), Lino Strangis (Lamezia Terme, 1981); Eleonora Manca (Lucca, 1978), Franco Menicagli (Campiglia Marittima, 1968), Tom Mùller (Basilea 1975). Poi il curatore Maurizio Marco Tozzi, il critico e storico dell’arte Christian Caliandro; il filosofo co-fondatore della piattaforma di ricerca Waiting Posthuman Leonardo Caffo (Catania, 1988) e la fotografa Marta Marinotti (Venezia, 1994). Dal carattere fortemente interdisciplinare, “M’Arte” si concretizza in una residenza per artisti e una mostra itinerante di installazioni, video-installazioni, fotografia, pittura e scultura, arricchita da un cartellone ricco di eventi collaterali come dibattiti, performance, teatro, musica, degustazioni e laboratori rivolti a scuole e famiglie. Si comincia venerdì 2 giugno alle ore 18 all’interno delle Scuderie e le sale del Museo Casa Bicocchi di Pomarance con la mostra “Rivelazione antropoeccentrica” di Lino Strangis a cura di Maurizio Marco Tozzi. Tre videoinstallazioni che si presentano al pubblico come una grande opera totale con la quale condividere un’esperienza completa ed emozionate: immagini che catturano e avvolgono lo spettatore in un mondo incantato, spesso onirico, che ritraggono una ricerca risolutiva alla diffusa crisi sociale che l’individuo vive quotidianamente. A Montegemoli, cuore pulsante della rassegna, gli artisti svilupperanno lavori totalmente site specific interessando tutto il borgo. L’inaugurazione sabato 3 giugno dalle ore 18 in Piazza del Casalino seguita dall’installazione visiva dell’artista svizzero Tom Mùller dal titolo “Floating Castle”, luci e fumogeni che daranno l’impressione di far volare la torre del borgo sulle nuvole. Un progetto supportato da the Australian Government through them Australia Council for the Arts, its arts funding and advisory body, e da the State Government through the Department of Culture and the Arts, e da Look Solutions, Germania.
Tra le opere che invaderanno il borgo di Montegemoli i 130 ritratti, uno per ogni abitante del piccolo paese, realizzati da Laura Cionci e l’installazione del videomaker Alessandro Amaducci formata da sequenze di fotografie e video single-screen che troverà posto in una vecchia stalla. Montegemoli sarà inoltre la sede principale degli eventi collaterali come incontri con le associazioni, tavole rotonde, degustazioni, spettacoli e concerti ( dal 3 al 4 giugno). Il Castello di Querceto ospita la residenza che vedrà la nascita di sinergie tra artisti, creativi, organizzatori e gli studenti del Liceo Artistico di Volterra. Sempre tra gli eventi collaterali a Larderello il Museo della Geotermia ospiterà dal 1 giugno – inaugurazione alle 11.30 – l’istallazione dei lavori realizzati dagli studenti delle scuole secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo Tabarrini di Pomarance. I sotterranei e il chiostro della Pinacoteca Civica di Volterra ospiteranno una mostra collettiva con opere degli stessi artisti di “M’arte”, vernissage giovedì 8 giugno ore 18. La manifestazione si concluderà domenica 2 luglio a Montegemoli con la presentazione del catalogo a cura dello studio grafico Liligutt di Milano (Paolo Benvenuto e Mattia Sincinelli).
“Da sempre – spiega la curatrice Eleonora Raspi – M’Arte coinvolge profondamente gli abitanti di questi luoghi. Questa edizione invita i suoi protagonisti a riflettere e lavorare sulla parola “natura”, intesa come contenitore di significati e suggestioni. Liberamente ispirato al testo lucreziano “De rerum natura”, tale titolo si apre per essere affrontato da più prospettive – ora ecologica, scientifica, filosofica, religiosa o politica – e vuole suscitare una riflessione sulla realtà che ci circonda attraverso la lente dell’arte contemporanea e della cultura. Al fine di un superamento delle proprie paure ataviche, nel suo testo Lucrezio invitava a una maggior consapevolezza ‘delle cose celesti, in qual modo avvengano i moti del sole e della luna, e per qual forza si svolga ogni cosa in terra, l’anima e la natura dell’animo […]’; trasportate nel contesto contemporaneo, e lette sotto una luce a noi familiare, sono convinta che queste parole siano ancora valide, anzi necessarie.“ Enel Green Power è il main sponsor di “M’Arte 2017. Montegemoli Arte” che si avvale anche dei contributi di Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra e Comune di Pomarance. Il Patrocinio sempre del Comune di Pomarance e dei Comuni di Volterra e Montecatini Val di Cecina, Provincia di Pisa e Regione Toscana con il supporto dell’Associazione Turistica Volterra Val di Cecina. Orari mostre: Montegemoli venerdì, sabato e domenica dalle ore 17 alle ore 21; Museo della Geotermia a Larderello tutti i giorni dalle 9.30 alle 18.30; Museo Casa Bicocchi a Pomarance venerdì, sabato e domenica dalle ore 16 alle 20, Pinacoteca Civica Volterra tutti i giorni dalle 9 alle ore 19. Gli eventi sono ad ingresso gratuito.