Bambini italiani iperdigitali. Con lo smartphone in mano già a 5 anni. E’ uno dei dati preliminari emersi da un’indagine della Società italiana di pediatria, presentata oggi in occasione del Congresso nazionale Sip, in corso a Napoli. L’età media del primo smartphone è tra 10 e 12 anni, ma l’1,4% lo ha avuto anche a 5 anni e il 26% tra 6 e 10. La maggioranza del campione utilizza i social per parlare con gli altri quando si sente solo. Al 53% spesso o sempre capita di rimanere impegnato in attività multimediali per periodi prolungati, e molto spesso più a lungo rispetto a quanto si era prefissato, configurando una problematica che potrebbe anche sfociare, se protratta nel tempo e pervasiva, nell’Internet addiction. La ricerca Sip è stata condotta in collaborazione con gli uffici scolastici regionali che hanno invitato gli alunni a rispondere a un questionario informatizzato. In due mesi hanno risposto più 10 mila ragazzi, di età compresa tra i 14 e i 18 anni, provenienti da tutte le regioni italiane. I dati raccolti hanno riguardato: alimentazione e rapporto con il proprio corpo, percezione dell’ascolto ricevuto, disagio psico-emotivo, bullismo, sessualità, dipendenze, uso di Internet, famiglia.