Previsioni Meteo – Gli ultimi aggiornamenti dei modelli meteorologici capovolgono le prospettive illustrate fino a poche ore fa, per le prossime due settimane. Il freddo e l’instabilità che caratterizzeranno il tempo in Italia (specie al Centro/Nord) per tutta questa settimana, si prolungheranno almeno fino a metà mese, estendendosi anche al Centro/Sud.
Da ieri nevica fino a bassa quota su Alpi e Appennini: il freddo anomalo di queste ore (stamattina le temperature minime sono crollate fino a +3°C in molte località della pianura Padana) e il maltempo in diverse zone del Paese confermano le ‘stranezze’ meteorologiche di questa primavera.
Principale ‘imputato’ di questi ‘sali-scendi’ delle temperature e in generale dell’estrema variabilità del tempo è, come ha spiegato Gianni Messeri, ricercatore del Cnr Ibimet, “il vortice polare stratosferico, che per i 60 giorni successivi alla sua formazione, avvenuta a fine febbraio, ha un impatto sulla circolazione atmosferica nei bassi strati“. “I segnali stratosferici – ha aggiunto – favoriscono la circolazione da Nord a Sud, richiamando quindi aria fredda, o da Sud a Nord, richiamando invece aria calda. Tutto, in definitiva, dipende da come si posizionano i blocchi dell’alta pressione“.
Proprio il ‘blocco’ di alta pressione che si e’ posizionato tra le isole britanniche e la Scandinavia e’ il ‘responsabile’ del richiamo di aria fredda sia negli strati superiori o inferiori dell’atmosfera. Il flusso di aria fredda ha investito anche l’Italia, con neve sulle Dolomiti e, nei prossimi giorni, anche sull’Appennino Toscano a 1.400–1.600 metri, quota insolita per il periodo. Le previsioni per i prossimi giorni indicano che l’instabilità è destinata a proseguire. Fino a giovedì, in particolare, riguarderà il Centro/Nord, mentre andrà un po’ meglio a Sud. Dopo una pausa venerdì, una nuova perturbazione porterà piogge nel weekend, sabato al Nord ed in parte del Centro e tra sabato e domenica al Centro ed in parte del Sud. “Nelle settimane successive – conclude Messeri – permarrà un’instabilità pomeridiana legata allo sviluppo di calore. Il cielo più sgombro, l’aumento della temperatura durante il giorno e l’umidità legata alle piogge precedenti causeranno la formazione di temporali pomeridiani“. Ecco le pagine utili per seguire la situazione meteo in tempo reale: