“Mai e poi mai nella mia azienda è stata tollerata né sarà mai tollerabile una discriminazione sul trattamento di qualsiasi paziente, né io potrei mai davvero rinunciare a prestare la mia opera in qualità di medico della mia azienda e dipendente di quel Servizio sanitario pubblico che da anni cerco di difendere e di onorare, nei confronti di chiunque si presenti alla mia attenzione con un bisogno di salute”. Così, in una nota, il medico Corrado Lauro interviene dopo le polemiche sollevate per un suo post su Facebook, critico nei confronti di alcune frasi contro gli immigrati comparse nel Cuneese.
Sottolineando di comprendere gli argomenti dei dissenzienti, residenti in realtà periferiche che in questi anni hanno patito la crisi sociale ed economica più dei grandi borghi, il medico conclude: “Volevo stigmatizzare il tono istigativo e il retroterra xenofobo di quello scritto, che ancor oggi mi pare inaccettabile e che deve richiedere ad ognuno di noi una presa di posizione netta”. (AdnKronos)