Tragedia di Superga, la sindaca di Torino depone una corona di fiori alla lapide: “Eroi immortali” [GALLERY]

  • LaPresse/Marco Alpozzi
  • LaPresse/Marco Alpozzi
  • LaPresse/Marco Alpozzi
  • LaPresse/Marco Alpozzi
/
MeteoWeb

Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto in trasferta. Con questa frase, Indro Montanelli ricordava la tragedia di Superga in cui, 68 anni fa, persero la vita 31 persone, tra cui i giocatori di una squadra che rimarrà per sempre un simbolo indelebile del calcio italiano. Questa mattina, insieme all’assessore allo Sport, Roberto Finardi, ho reso omaggio al Grande Torino“. Così su Facebook la sindaca di Torino Chiara Appendino, per l’anniversario dell’incidente aereo in cui 68 anni fa a Superga (To) morirono i giocatori del Grande Torino. “Aggiungo inoltre tutta la mia solidarietà ai tifosi del Torino Football Club per le vergognose scritte comparse sulla strada verso Superga l’altra notte. Un’offesa non solo per i tifosi granata ma per tutti coloro che si riconoscono nei valori sportivi del rispetto e della solidarietà. Ci siamo immediatamente mossi per coprire quello scempio e ringrazio tutti gli uffici che in tempi brevissimi e con un intenso lavoro hanno portato a termine l’intervento“, conclude Appendino.

Condividi