“Se è vero che il modello di business introdotto dalle compagnie low cost ne ha determinato il successo in tutta Europa, è singolare come in Italia la percentuale di traffico operata da questi vettori è significativamente superiore a quella registrata in Europa, circa il 50% a fronte di una media del 32%“. Così il presidente Enac Vito Riggio alla presentazione del Rapporto e Bilancio Sociale 2016 sulle attività svolte dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (Enac).”Altro aspetto che si mostra con sempre maggiore evidenza – aggiunge – è la contrazione della quota di traffico servita da operatori nazionali che cedono ampie fasce di mercato a operatori europei ed extra-europei, che verosimilmente adottano modelli di business più efficienti. Tale tendenza mostra una chiara difficoltà degli operatori nazionali a operare in un regime competitivo e liberalizzato come il settore del trasporto aereo“.