Astronomia: Hubble “cattura” il transito di una galassia dietro una stella circondata da un disco di detriti

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Un vistoso fuoco d’artificio che sembra realizzato con la tecnica del puntinismo: così si presenta la nuova fatica ‘artistica’ di Hubble, che ha immortalato il transito di una galassia dietro una stella circondata da un disco di detriti.

Il ‘ritratto’, molto differente rispetto alle immagini eteree ed armoniose prodotte dal telescopio NASA-ESA, ad una prima occhiata può apparire caotico e kitsch, ma la situazione che presenta è di grande interesse per gli studiosi.

I protagonisti sono la stella HD 107146, situata ad una distanza di circa 90 anni luce nella costellazione della Chioma di Berenice, e una galassia molto più distante che si è guadagnata il poco lusinghiero nomignolo di ‘Vermin Galaxy’ (‘galassia infestante’), perché la sua presenza aveva disturbato le prime osservazioni della stella.

HD 107146 – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – è un astro simile al Sole per le sue proprietà fisiche, ma è più giovane – in termini astronomici – ed è circondato da un debole disco di materiale che gli orbita intorno. Nell’immagine di Hubble, è visibile la ‘faccia’ superiore del disco, mentre la posizione della stella è evidenziata dal cerchio verde al centro. La luminosità di HD 107146 è stata bloccata per rendere visibili i suoi dintorni e la Vermin Galaxy, che appare come una macchia gialla in basso a destra (qui la foto in alta risoluzione).
Gli studiosi si sono particolarmente concentrati sul disco circumstellare che, data la somiglianza di HD 107146 al Sole, potrebbe presentare analogie alla fascia degli asteroidi nel Sistema Solare oppure alla remota Fascia di Kuiper.

Il sistema costituito dalla stella e dalla galassia è stato osservato da Hubble per la prima volta nel 2004 e successivamente nel 2011, quando la Vermin Galaxy ha iniziato il suo transito dietro HD 107146. La foto analizzata si riferisce proprio a quel particolare momento.

Secondo gli studiosi, la galassia non verrà oscurata del tutto sino al 2020, ma anche quando sarà visibile solo in parte potrà fornire dati utili per le ricerche su questo sistema.

Infine, gli astronomi ritengono di particolare interesse la fase del transito in cui la luce della galassia, prima di essere colta dai telescopi, passerà attraverso i materiali che compongono il disco di HD 107146. In questo modo sarà possibile non solo approfondire le caratteristiche del disco, ma anche le proprietà della luce.

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