L’agricoltura è l’unico settore che fa segnare un calo nelle ore lavorate (-0.6%) per effetto dell’andamento climatico anomalo che ha distrutto le coltivazioni con centinaia di milioni di euro di danni per l’alternarsi di gelo, grandine, caldo e siccità nel terzo inverno piu’ asciutto dal 1800. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al mercato del lavoro nel primo trimestre del 2017. Sul comparto – sottolinea la Coldiretti – hanno pesato ancora le basse quotazioni in alcuni settori chiave, dal grano al riso fino al latte per colpa delle distorsioni di filiera e le importazioni selvagge che fanno concorrenza sleale alla produzione nazionale perché vengono spacciati come Made in Italy per la mancanza di indicazione chiara sull’origine in etichetta per tutti i prodotti. Nel 2017 – conclude la Coldiretti – sono attese importanti novità con l’entrata in vigore del Decreto il 19 aprile 2017 del decreto per l’etichettatura obbligatoria per il latte mentre si attendono ora i via libera comunitari per quelli del riso e della pasta Made in Italy.