Fisica, Beamline for schools: studenti di Fermo campioni del mondo

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Un gruppo di ragazzi del Liceo Scientifico Statale “T.C. Onesti” di Fermo (Marche) ha vinto l’edizione del 2017 della competizione internazionale del CERN, “Beamline for schools” (BL4S), una linea di fascio per le scuole. Lo ha annunciato oggi il CERN. Assieme ai ragazzi di Fermo è risultata vincitrice anche una squadra canadese. I ragazzi potranno eseguire il loro esperimento nel prestigioso centro di ricerca internazionale, che si trova vicino a Ginevra, il prossimo settembre.

La squadra “TCO-ASA” del liceo di Fermo è risultata vincitrice tra 180 squadre di partecipanti provenienti da 43 Paesi del mondo. “Come scuola avevamo partecipato già l’anno scorso con un esperimento analogo, arrivando in semifinale”, commenta Maria Rita Felici, la professoressa che ha seguito i ragazzi nella partecipazione a questa competizione. “A settembre 2016 i Laboratori di Frascati (LNF) dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) avevano invitato i ragazzi della squadra del precedente anno a realizzare l’esperimento su una linea di fascio dei LNF (nella foto, i ragazzi in piedi). Da questa esperienza, con la nuova squadra (i ragazzi seduti nella foto), abbiamo deciso di migliorare l’esperimento e questo ci ha portato alla vittoria!”.

La “Beamline for Schools” è una selezione internazionale che ogni anno offre agli istituti superiori di tutto il mondo la possibilità di realizzare un vero e proprio esperimento scientifico al CERN di Ginevra. Alla BL4S sono ammesse squadre di un massimo di 30 studenti, che abbiano compiuto 16 anni di età e siano coordinate da almeno un docente. Il CERN, per aiutare insegnanti e studenti, introduce i concetti di base relativi alla fisica delle particelle attraverso dei video pubblicati online e sui social network. Per concorrere i candidati devono inviare una lettera motivazionale e un video, in cui spiegano perché vogliono andare al CERN, che cosa sperano di ricavare da quest’esperienza e l’idea iniziale di come utilizzerebbero il fascio di particelle per il loro esperimento. Gli esperti del CERN valutano le proposte tenendo conto della creatività, della motivazione, della fattibilità e sulla base del metodo scientifico. Una selezione finale viene presentata poi al comitato scientifico del CERN responsabile delle linee di fascio, che sceglie due squadre che possano svolgere i loro esperimenti assieme.

La squadra TCO-ASA di Fermo è composta da 8 studenti (6 maschi e 2 femmine). Il loro esperimento consiste nell’utilizzo di un rivelatore Cherenkov della scuola (costruito anche grazie al “rivelatore fai da te” ArduSipm, ideato da un ricercatore dell’INFN, vd. qui), che è in grado di osservare le particelle elementari che viaggiano più veloci della luce nell’aria. La loro idea consiste nel testare questo rivelatore, interamente costruito con materiali low-cost facilmente reperibili, sulla linea di fascio del CERN.

“Sono davvero entusiasta della nostra vittoria! Fermo è una piccola città e non ho mai avuto l’opportunità di essere in un laboratorio di fisica con scienziati che si adoperano ogni giorno per scoprire qualcosa di nuovo. Penso che questa esperienza mi porterà un po’ più vicino alla decisione per le mie scelte del futuro”, ha affermato la studentessa Roberta Barbieri della squadra “TCO-ASA”.

Due altre squadre italiane sono arrivate in semifinale e riceveranno come premio un rivelatore di raggi cosmici (Cosmic-Pi) per la loro scuola. Si tratta della squadra “P.R.O.ME.THE.U.S” dell’I.I.S. “Nicola Pellati” di Nizza Monferrato (in provincia di Asti) e la squadra “THE BIG BANG TEAM” dell’IIS “GUGLIELMO MARCONI” di Tortona (in provincia di Alessandria).

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