Coldiretti, alla vigilia del G7 Ambiente, rende noto che, con oltre 6.050 specie del mondo animale e 3.250 specie vegetali, l’Emilia-Romagna è una delle regioni italiane con la più alta biodiversità. Coldiretti ha organizzato in piazza Re Enzo un villaggio dell’agricoltura di Campagna Amica, con aziende impegnate nella salvaguardia di piante e animali a rischio scomparsa, ma anche nell’attivita’ di tutela e recupero di produzioni e prodotti enogastronomici della tradizione. “La tendenza all’omologazione delle coltivazioni spinta dai moderni sistemi di produzione e distribuzione degli alimenti per rendere uniformi varieta’ e produzioni ha determinato una concentrazione delle specie coltivate. Non a caso la Fao ha lanciato l’allarme per la crescente uniformita’ delle colture mondiali che ha portato nell’ultimo secolo ad una perdita del 75% della biodiversita’ vegetale ed ha stimato il rischio da qui al 2050 della perdita di un terzo delle specie oggi rimaste. In questa situazione si innesta l’attivita’ dell’agricoltura impegnata sia a recuperare specie a rischio scomparsa, sia a salvaguardare il paesaggio agrario, sia ad attivare colture che fanno bene all’ambiente e a chi ci vive,” spiega Coldiretti regionale. “La nostra regione puo’ vantare 44 prodotti Dop e Igp, che la collocano al primo posto in Italia per prodotti a denominazione d’origine, e 385 prodotti iscritti all’albo dei prodotti tradizionali“.
G7 Ambiente, Coldiretti: l’Emilia-Romagna tra le regioni con maggiore biodiversità
