Health technology assessment, Lorenzin: “Una conquista per il welfare italiano”

MeteoWeb

Lo sviluppo di un framework nazionale per l’Health technology assessment (Hta) sta diventando un punto chiave della nostra policy ed è destinato a svilupparsi nel nostro Servizio sanitario nazionale come una delle più importanti conquiste per il welfare italiano“. E’ quanto afferma il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, in un messaggio inviato in occasione del 14simo meeting Htai (Health technology assessment international), in corso a Roma. “I sistemi sanitari di tutto il mondo – sottolinea Lorenzin – affrontano grandi sfide per assicurare tempestivamente l’accesso dei pazienti alle innovazioni tecnologiche di alto valore e per garantire, allo stesso tempo, la sostenibilità dei sistemi economici e sociali. In questo scenario a livello internazionale si sta determinando il futuro dei sistemi sanitari ed è sempre più evidente che il modo migliore per affrontare queste sfide consiste nel fare affidamento sulla metodologia Hta che utilizza le evidenze scientifiche a supporto del processo decisionale“. Il ministro evidenzia che “il governo italiano sta investendo molte risorse per l’attuazione di un programma nazionale di Hta per dispositivi medici (NaPhta)“, ricordando che “la recente legislazione ha istituito presso il ministero della Salute una cabina di regia per l’Hta dove tutte le principali istituzioni del Ssn (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionale, Agenzia italiana del farmaco, Istituto superiore di sanità) collaborano con le autorità regionali in un unico framework sviluppato grazie alla partecipazione congiunta dei diversi stakeholder“. “Il nostro obiettivo finale – prosegue Lorenzin – è quello di promuovere un sistema istituzionale in grado di definire delle procedure che supportino l’introduzione delle prestazioni nei Lea e le eventuali scelte di disinvestimento selettivo, procedure che devono basarsi anche sulle logiche Hta. In questo scenario – conclude – è importante l’investimento effettuato dall’Iss per la creazione di un nuovo Centro nazionale per l’Health technology assessment“.

Condividi