L’evoluzione del violento incendio di Pedrogao Grande nel Portogallo centrale rimane “preoccupante” con quattro fronti sempre attivi: lo ha reso noto questa mattina il comandante delle operazioni Elisio Oliveira. Sei grandi incendi vengono combattuti da 2200 uomini, 685 mezzi terrestri e sette aerei.
L’ultimo bilancio ufficiale è di 62 morti e 62 feriti, di cui cinque gravi, un bambino e quattro pompieri. Secondo le autorità, una gran parte delle vittime è morta nelle auto, che circolavano sulla statale 236 tra Figueiro dos Vinhos e Castanheira de Pera. Numerose vittime identificate “sono morte nelle case, che non avevano lasciato per tempo,” ha spiegato il premier Antonio Costa.
“Il nostro dolore è immenso, così come la nostra solidarietà alle famiglie delle vittime della tragedia” ha dichiarato ieri sera il presidente Marcelo Rebelo de Sousa. “Proviamo un senso di ingiustizia, perché la tragedia ha colpito quei portoghesi di cui si parla poco, di una zona rurale isolata“.
