Diventera’ piu’ sicuro il centro abitato di Montagna. Tutto cio’ grazie ad una serie di lavori attualmente in corso e coordinati dall’Agenzia provinciale per la protezione civile, con un investimento di 1,4 milioni di euro. “Il nucleo abitato di Montagna – spiega il direttore dell’ufficio Bacini montani Sud, Peter Egger – nel piano sicurezza della zona e’ posizionato in aree ad alto rischio smottamenti in caso di eventi meteo importanti”. Nei pressi di Castel d’Enna, a circa 200 metri sopra la vecchia ferrovia della val di Fiemme, e’ in fase di realizzazione un nuovo bacino di contenimento materiali detritici con una capacita’ di 30mila metri cubi. Dietro il bacino si provvedera’ a sgombrare il letto del rio. Altra misura e’ il posizionamento di tre nuove briglie, di nuovi muri d’argine, un nuovo allestimento dell’area, un nuovo tracciato per la strada forestale e un nuovo ponte sul rio di Montagna.