“Il Miur ha centrato un trend che nel 2017 sarà tra i più dibattuti e tra i più presenti nella vita sociale, economica e nelle cronache”. Ad affermarlo all’Adnkronos è Giorgio Metta, Vicedirettore scientifico dell’Istituto Italiano di tecnologia di Genova e guru della robotica, commentando le tracce dei temi della maturità. La robotica “avrà un impatto importante sugli aspetti sociali e del mondo del lavoro, è un tema al centro ogni giorno quest’anno, si moltiplicano gli investimenti in Intelligenza Artificiale. Mi pare quindi che il ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca abbia colto il momento” osserva ancora Metta, uno dei papà del primo robot cosciente italiano i-Cube, il robot bambino nato all’IIT che se fa bene qualcosa sorride e se non capisce storce il naso. Metta, responsabile all’Istituto genovese anche di R1, l’umanoide che sta per entrare nelle nostre case, si dice convinto “c’è molto interesse da parte dei giovani per la robotica”. “Anche se è una materia non del tutto accessibile senza un adeguato background, non è impensabile che una certa percentuale di studenti possa scegliere e fare bene questo tema”. E magari “diventare domani un robotico” scandisce Metta.