Oggi, 30 giugno 2017 in tutto il mondo è l’Asteroid Day, un’iniziativa internazionale che vuole richiamare l’attenzione sul rischio rappresentato da asteroidi e comete che potrebbero colpire il nostro pianeta.
Nel 2016 l’Asteroid Day è stata dichiarata dalle Nazioni Unite giornata educativa globale per promuovere consapevolezza sul rischio asteroidi.
La data non è casuale, coincide infatti con l’anniversario dell’evento di Tunguska: il 30 giugno 1908 un bolide spaziale esplose pochi km al di sopra di una zona disabitata della Siberia, producendo un onda d’urto così violenta da abbattere 60 milioni di alberi in 2150 chilometri quadrati. Sono trascorsi 107 anni da quell’evento, ed ora sono immensi i passi avanti fatti in materia di oggetti che potrebbero avvicinarsi in maniera pericolosa alla Terra, ma anche di possibili conseguenze di un loro impatto con l’atmosfera terrestre.
Nomi autorevoli di astronomi, astronauti, fisici, docenti e artisti compaiono per primi tra le firme al centro della campagna dell’Asteroid Day: in sostanza si chiede ai governi e alle agenzie direttamente interessate di potenziare di 100 volte (da cui il nome della petizione “100x Declaration”) conoscenza e sorveglianza dei c.d. oggetti NEO, Near-Earth Object.
Nel testo della Declaration si legge: “Ci sono un milione di asteroidi nel sistema solare che hanno il potenziale di colpire la Terra e distruggere una città, finora ne abbiamo scoperti meno di 10.000, solo l’1%. Abbiamo la tecnologia per cambiare questa situazione.” Al contrario di altri fenomeni naturali (terremoti o eruzioni vulcaniche) su cui purtroppo non si ha la possibilità di intervenire, un bolide, potenzialmente, potrebbe essere deviato prima di raggiungere la Terra.
L’idea è partita dal giovane regista tedesco Grigoriy Richters, ispirato qualche anno fa dalla visione di un documentario sugli asteroidi della BBC. Per celebrare l’Asteroid Day vengono organizzate moltissime iniziative in tutto il mondo, dal Cile alla Spagna, dagli USA alla Corea del Sud: sono in programma più di 700 eventi in 190 Paesi, fra cui l’Italia che partecipa con molte iniziative. In programma anche una maratona tv di 24 ore trasmessa dal Lussemburgo, una diretta tv della NASA, mentre l’Agenzia Spaziale Europea ha lanciato l’hashtag #AsteroidDay.