Un gruppo di persone, che sostengono di essere “ricercatori“, ha reso noto di avere trovato la prova dell’esistenza degli alieni vicino alla nota località di Nazca, in Perù: spiegano di avere rinvenuto un misterioso “umanoide mummificato” dotato di 3 dita e di un teschio allungato.
Non tutti sono convinti della sensazionale scoperta, ed anche un esperto di UFO ha dichiarato che si tratta semplicemente di un calco di gesso.
In un breve “documentario” (video in basso a corredo dell’articolo) il Dr Konstantin Korotkov, docente alla Saint-Petersburg University, dichiara che le caratteristiche fisiche non sono deformità ma che si tratta di “un’altra creatura, un altro umanoide“. Si sostiene inoltre che la datazione al carbonio fa risalire il “reperto” al 245-450 a.C. sebbene la validità di questi test non sia stata confermata.
Nonostante l’eccitazione tra i teorici del complotto, la spiegazione potrebbe essere molto più semplice. L’esperto UFO Nigel Watson, autore dell’Haynes UFO Investigations Manual, ha dichiarato al MailOnline: “Non sono un esperto di corpi mummificati antichi ma in genere tendono ad avere un aspetto più simile alla pelle. Sembra essere un calco di gesso con una struttura ossea e tre dita attaccate alla mani. Queste bufale sono il prodotto di speranze e desiderio di notorietà.“