Anche nel 2017 la Val Trebbia e il territorio piacentino potranno beneficiare di 4 milioni di metri cubi d’acqua dall’invaso ligure della Diga del Brugneto. La notizia arriva dall’assessore regionale alla Protezione civile e alle politiche ambientali, Paola Gazzolo, impegnata nella gestione dell’emergenza siccita’. Confermato quindi il milione e mezzo di metri cubi di acqua aggiuntiva, che si somma ai 2 milioni e mezzo previsti dalla concessione del Brugneto per il periodo tra il dal 16 maggio al 15 settembre di ogni anno. La decisione e’ stata assunta nel corso dell’ultimo incontro svoltosi con la Regione Liguria, l’Autorita’ di distretto idrografico del fiume Po e quella dell’Appennino settentrionale. Si tratta di un risultato di importanza fondamentale, spiegano dall’Assessorato regionale all’Ambiente, “frutto dei contatti e delle relazioni costanti intrattenute nei mesi scorsi e capace di conciliare sia le esigenze idropotabili liguri che quelle irrigue piacentine, nel rispetto dell’Ambiente”.
Sempre oggi il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, ufficializza la richiesta di stato di emergenza nazionale per la siccita’ che interessa tutto il territorio dell’Emilia-Romagna e in particolare le province di Piacenza e Parma. La domanda verra’ inviata al Dipartimento nazionale di protezione civile, per la successiva deliberazione del Governo necessaria a mettere in campo tutte le misure straordinarie che la Regione sta definendo e concordando con Anbi e i Consorzi di bonifica, Atersir e i gestori del servizio idrico.