Solstizio d’estate: ecco il suo significato astronomico

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Anche se il caldo si è fatto sentire già da settimane, oggi, alle 6:24 ora italiana (4:24 UTC) è iniziata ufficialmente la bella stagione con l’attesissimo solstizio d’estate. Solstizio deriva dal latino “solstitium”, composto da sol (sole) e “sistere” ( fermarsi).

In astronomia è il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apprente lungo l’eclittica, il punto d’inclinazione massima o minima. Il fenomeno è dovuto all’inclinazione dell’asse di rotazione terrestre rispetto all’eclittica (23° 27’).

SOLSTIZIO ESTATEIl Sole raggiunge il valore massimo di delinazione positiva nel mese di giugno segnando l’inizio dell’estate boreale e dell’inverno australe; mentre quella negativa a dicembre, quando ha inizio l’inverno boreale e l’estate australe. Il solstizio ritarda, ogni anno, di circa 6 ore rispetto all’anno precedente, più precisamente 5 ore, 48 minuti e 46 secondi, riallineandosi forzosamente ogni 4 anni, in corrispondenza proprio dell’anno bisestile, introdotto proprio per evitare la progressiva divergenza delle stagioni con il calendario.A causa di tali variazioni, può capitare che i solstizi cadano il 20/21 giugno oppure il 21/22 dicembre.

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