La politica spaziale come simbolo dell’integrazione europea. Questo il tema portante dell’evento ‘Space policy for Eu integration’, organizzato a Roma dalla Commissione Europea per la celebrazione dei programmi spaziali dell’UE in occasione del sessantesimo anniversario dei Trattati di Roma.
Articolato in due giornate, il convegno ha visto la partecipazione del Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Roberto Battiston unitamente a vari rappresentanti dell’industria e di associazioni e agenzie che operano nei programmi spaziali quali l’Agenzia Spaziale Europea, la Commissione Europea, la Protezione Civile Italiana e l’Agenzia Europea dell’Ambiente.
Durante la prima giornata – che ha avuto luogo la sera del 14 Giugno alla lanterna di Fuksas – sono state presentate le prime immagini di Sentinel 2B, l’ultima sentinella ambientale lanciata in orbita dal programma europeo di osservazione terrestre Copernicus, per permonitorare lo stato di salute delle aree verdi del pianeta. Si è poi discusso sul ruolo che lo Spazio e i satelliti ricoprono in ambito di ambiente e sicurezza.
La seconda giornata – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – ha avuto luogo ieri mattina, nella protomoteca del Campidoglio, in cui è stato affrontato il tema di come i programmi spaziali – quali Galileo, EGNOS e Copernicus – siano diventanti uno stimolo sempre più forte per l’industria e la ricerca ed un elemento di rafforzamento dell’integrazione europea.
Si è poi parlato dei benefici diretti e indiretti che tali programmi hanno e avranno in futuro sui cittadini Europei.
“Lo spazio è un’infrastruttura pervasiva e senza confini della quale ancora non conosciamo tutte le potenzialità e il valore”, ha dichiarato il Presidente dell’ASI. “Tutto questo l’Europa lo ha capito e lo ha fatto proprio grazie alle comunicazioni sulla strategia spaziale della Commissione Europea che per essere vincente ha bisogno della partecipazione concertata e delle precise competenze di tutti gli attori spaziali europei”.
Sempre nella giornata di ieri è stata siglata un’intesa di cooperazione tra Italia e Malta, dal Presidente ASI Roberto Battiston e dall’Executive Chairman del Malta Council for Science and Technology, Jeffery Pullicino Orlando, per l’uso pacifico dello spazio.