Terremoto e Maltempo, l’Abruzzo ringrazia l’esercito. Il Generale Graziano: “tra le operazioni di soccorso più difficili”

MeteoWeb

Un Encomio solenne alle Forze Armate dalla Regione Abruzzo e’ stato consegnato al Capo di Stato Maggiore della Difesa, gen. Claudio Graziano, dal Presidente della Regione Abruzzo Luciano D’Alfonso, durante i lavori di ‘Fonderia Abruzzo’, la due giorni di studi e di dibattito sul futuro dell’Abruzzo promossa dal governo regionale nell’Abbazia Celestiniana di Sulmona. “Per lo straordinario e insostituibile lavoro svolto durante gli eventi calamitosi del gennaio 2017 nei territori della Regione Abruzzo, per avere con uomini eccezionali e mezzi all’avanguardia, soccorso ed aiutato intere popolazioni a superare le drammatiche emergenze causate dalle nevicate” e’ stata la motivazione. “Ricevo questo riconoscimento alle Forze Armate per cui ringrazio il Presidente Luciano D’Alfonso e lo faccio a nome di tutti gli uomini e le donne, di cui ho l’onore e il privilegio di essere il Comandante” le parole del Capo di Stato Maggiore della Difesa. “Idealmente con me su questo palco – ha sottolineato il Generale Graziano – c’e’ ogni soldato, marinaio, aviere e carabiniere che, quotidianamente, con dedizione, professionalita’, onore e spirito di sacrificio, serve il Paese, lontano dai clamori delle cronache e questo prestigioso riconoscimento costituisce un ringraziamento per ciascuno di loro e per le Forze Armate nel loro complesso”.

“E’ stata una delle operazioni di soccorso alla popolazione piu’ impegnative degli ultimi decenni e l’esperienza maturata nel corso dell’intervento in questi territori ha portato la Difesa a riflettere sulle proprie funzioni non esclusivamente militari e sulla necessita’ di adottare misure organizzative che possano incrementarne il livello di efficacia”. Cosi’ il Capo di Stato Maggiore della Difesa, gen. Claudio Graziano, a Sulmona (L’Aquila), ricordando le “unita’ d’e’lite, addestrate ad operare in ambienti estremi, come quelli artici” impiegate in paesi isolati dopo le abbondanti nevicate di gennaio scorso “per raggiungere Acquasanta (Ascoli Piceno) e Valle Castellana (Teramo), dove il personale militare ha evacuato circa 250 persone”. “Da questa riflessione – ha aggiunto – e’ scaturita la decisione di costituire a L’Aquila, alle dipendenze del 9/o Reggimento Alpini, un ulteriore battaglione alpini ‘multifunzione’ da dedicare prioritariamente agli interventi per pubbliche calamita’ ed emergenze. L’obiettivo e’ quello di disporre, nel cuore del territorio appenninico, di capacita’ in grado di rendere piu’ efficace e tempestiva la risposta delle unita’ chiamate a intervenire in modalita’ dual use”.

Condividi