Sul podio delle destinazioni più gettonate dai turisti per i mesi di luglio e agosto si piazzano Jesolo, Gallipoli e Roma. Secondo uno studio realizzato da Hundredrooms, comparatore online di alloggi turistici, che ha analizzato le ricerche degli utenti sul web, con l’avvicinarsi dei mesi estivi la città veneta che si affaccia sul mar Adriatico si conferma, come per il precedente break pasquale, la meta prescelta tra le località turistiche italiane. Un’altra città di mare si piazza al secondo posto: è Gallipoli, nel cuore del Salento, conosciuta anche come la ‘perla’ dello Ionio. Al terzo posto c’è Roma, che risulta la terza città più richiesta secondo l’analisi di Hundredrooms. Poco fuori dal podio altre due città che offrono cultura, movida, arte e tanto altro: Torino e Milano, che si piazzano rispettivamente al quarto e quinto posto nella classifica del meta-motore di ricerca. Nel cuore della riviera adriatica romagnola si trova invece la sesta destinazione più richiesta dai turisti. Famosa per le sue spiagge e le sue discoteche, Riccione si popola ogni anno di giovani visitatori in cerca di una vacanza all’insegna del divertimento. La settima meta più ricercata d’Italia è il capoluogo della Liguria, Genova, dove l’offerta turistica è ampia: dal famoso Acquario alla cattedrale di San Lorenzo, passando per i tanti musei, palazzi antichi e per un importante centro storico.Il riconoscimento come Capitale europea della cultura per il 2019 avrà sicuramente avuto il suo peso nel fare di Matera una delle destinazioni più appetibili d’Italia. La città dei Sassi ha puntato molto sulla valorizzazione del suo patrimonio storico, che si è tradotto negli anni in un aumento di visite. Ultime mete della top ten, ma non per questo meno interessanti, sono Catania e Verona. La città di Romeo e Giulietta ha un bellissimo centro storico, ma Catania non è da meno, con il suo ricco patrimonio architettonico: il Duomo di Sant’Agata, il Castello Ursin, il Monastero dei Benedettini sono solo alcuni esempi. Dalla ricerca di Hundredrooms emerge poi un tendenziale aumento dei prezzi nelle località balneari tra i mesi di luglio e agosto, mentre nelle città si registra una curva opposta.