Siamo in Piemonte. E’ qui che sorge Stresa, considerato tra i borghi più belli della regione e d’italia. Esso affaccia sul bacino centrale del lago Maggiore, in una posizione paesaggistica unica al mondo per la presenza delle isole Borromee e per la possibilità di fruire di un vastissimo panorama che spazia dalla verdeggiante punta della Castagnola di Pallanza sino al golfo di Laveno. Il suo nome compare per la prima volta in una carta di vendita del 998, in cui viene menzionata come Strixia, derivante dal longobardo, col significato di “piccola striscia di terra”,Feudo dei signori di Castello e dei Visconti, solo successivamente fu sotto la dominazione della famiglia patrizia milanese dei Borromeo che, nel corso del 500/600 commissionò la costruzione di celebri palazzi e giardini. Nel 1719 cadde sotto il controllo degli Austriaci e poi di casa Savoia, nel 1748. Nel 1906 venne aperta la linea ferroviaria che diede il via al turismo della località, grazie all’inaugurazione del traforo del Sempione; seguita nel 1921 da quella della 2° galleria, tanto che tutti i treni internazionali di lusso fecero tappa qui. Tanti i punti d’interesse, incominciando dallo spettacolare lungolago, ornato di alberi e giardini fioriti, su cui si affacciano ristoranti, gelaterie, locali pubblici e maestosi hotel. Da non perdere il centro storico, con Piazza Marconi e la Parrocchiale di S. Ambrogio, e Casa Bolongaro nota come Villa Ducale, circondata da un giardino di 13.000 mq, impostato originariamente all’italiana, oggi pieno di piante esotiche tra cui la Magnolia Grandiflora e il Cedro del Libano. Costruita nel 1770, al suo interno morì, assistito da Manzoni, il filoso Antonio Rosmini. Oggi la Villa è sede del Centro Internazionale Studi Rosminiani e contiene, al primo piano, una grande biblioteca di 100 mila volumi; al secondo un Museo dedicato al filosofo. Altrettanto bella è Villa Pallavicini, residenza signorile costruita tra il 1850 e il 1862 , dimora del duca di Vallombrosa ed, in seguito di Ludovico Pallavicini. Essa è circondata da giardino all’inglese di 5 etari, affacciato sul lago, famoso per la straordinaria varietà di piante (es, ginkgo biloba, cedro del libano), con più di quaranta specie di animali, tra mammiferi e uccelli esotici, il parco ospita lama, canguri, zebre, fenicotteri, daini, lama e nandù che vivono in ampi spazi naturali. il Parco prevede altri indimenticabili incontri con canguri, zebre e scimmie e con animali curiosi come moffette e furetti. All’interno di bellissimi ambienti naturali ricostruiti, si possono osservare vari uccelli esotici tra cui splendidi esemplari di pappagalli e buceri. Dal lido di Stresa si possono raggiungere l’Isola Bella col Palazzo Borromeo, l’Isola dei Pescatori, che ospita un piccolo centro abitato raccolto attorno alla piazzetta, da cui si diramano strette e suggestive viuzze; l’Isola Madre, situata al centro del Golfo Borromeo. Un occhio alla gastronomia ricca di salumi formaggi d’Alpe, paste della tradizione ossolana, carni selezionate e selvaggina. Freschissime trote, lavarelli, lucci e pesci persico, vengono cotti al vapore, impanati, fritti, annegati in guazzetto per la gioia di golosi esperti. Il turista può chiudere il pasto con una fetta di Torta Vigezzina o con le caratteristiche margheritine.