Sono sforati i limiti e a lanciare l’allarme e’ Legambiente, che parla di “situazione critica in tutte le province della regione” . Negli strati piu’ alti dell’atmosfera, l’ozono protegge l’uomo e l’ambiente dalle radiazioni ultraviolette. Ma una concentrazione troppo alta di questo gas nella parte dell’atmosfera piu’ vicina alla terra (troposfera) e’ nociva per le persone, causando irritazione a occhi e gola e problemi respiratori come tosse e asma, prima di tutto in bambini e anziani ma anche in soggetti sani che fanno attivita’ all’aperto. L’inquinamento da ozono, spiega Legambiente, “e’ determinato da traffico veicolare e attivita’ industriali”. Per questo, gli ambientalisti chiedono di attuare “le politiche di moderazione del traffico anche in estate e si devono integrare con la gestione delle emissioni industriali. A caldaie domestiche spente, inoltre, risulta alta la domanda di elettricita’ per la climatizzazione, con consumi che pesano complessivamente per un terzo sulle emissioni di ossido di azoto”.