Almeno trenta ettari di terreno sono bruciati a causa dell’incendio divampato ieri pomeriggio ad Arzana, in Ogliastra, e che ha lambito la periferia bassa del paese, verso la strada per Elini e Lanusei, provocando l’evacuazione di trenta abitazioni e di una struttura per malati psichici con venti ospiti. Il rogo, partito dal cantiere Forestas dove attualmente lavorano circa 70 operai, e’ sicuramente doloso: durante le operazioni di spegnimento sono stati infatti trovati, all’interno del cantiere, degli inneschi con dei bidoni di benzina. “Mi e’ stato comunicato che l’incendio e’ di natura dolosa – conferma all’ANSA il sindaco di Arzana Marco Melis – ora aspettiamo il punto delle indagini dal Corpo Forestale e dai Carabinieri. Una delle ipotesi e’ il grande malessere sociale intorno a questo cantiere forestale, che in paese e’ un elemento di discussione. Mi riferisco ai mancati turn-over degli operai, al fatto che ormai non si taglia piu’ la legna per i residenti vista la scarsa manodopera. Adesso – spiega il primo cittadino – lasciamo lavorare gli inquirenti, nella speranza che trovino i responsabili e che d’ora in avanti si possa discutere civilmente sui problemi del paese senza mettere a repentaglio la vita delle persone”.