Il Comune di Grottammare, colpito ieri da una violenta ondata di Maltempo con pioggia, vento e grandine, che ha provocato disagi e allagamenti, ma anche molti danni, chiede la dichiarazione dello stato di emergenza e di calamita’ naturale. “Ho inviato alla Regione Marche la relativa richiesta – dice il sindaco Enrico Piergallini-. Stimare economicamente i danni e’ ancora impossibile ma le ferite lasciate sul patrimonio pubblico e privato e soprattutto sulle attivita’ produttive grottammaresi sono evidenti a tutti”. Piergallini ha effettuato stamane un sopralluogo insieme ai tecnici comunali. Compromesso il settore florovivaistico, oltre che danni evidenti alle strutture turistico-ricettive.
“Mi sono sentito telefonicamente con la vice presidente della Regione e assessore regionale all’Agricoltura Anna Casini – racconta -, che ha garantito il supporto della Regione e ha messo a disposizione personale dell’assessorato per verificare la situazione e procedere alla prima stima economica dei danni”. Il Comune sta predisponendo un dossier con documentazione fotografica e stime dei danni subiti dal patrimonio pubblico e privato. Il sindaco Piergallini invita tutti coloro che hanno subito danni a comunicarlo al Comune. Intanto si lavora per riportare Grottammare alla normalita’ prima possibile, rimuovendo rami dalle strade e sistemando impianti di illuminazione: oltre agli addetti del Comune, ci sono operai di ditte private, ma volontari, privati cittadini e i richiedenti asilo del programma Sprar.
Piergallini ringrazia “tutti coloro che ieri pomeriggio hanno fatto si’ che la situazione non degenerasse. Grazie ad una squadra formata dagli operai comunali, Picenambiente, Ciip, volontari della Protezione civile e della Guardia nazionale ambientale, assessori, consiglieri e tecnici del Comune e di alcune ditte esterne siamo riusciti a risolvere in poche ore le principali criticita’, facendo in modo che gia’ per l’ora di cena la viabilita’ fosse ripristinata regolarmente. Oggi abbiamo invece dovuto programmare le attivita’ di pulizia del territorio”. Al lavoro tre spazzatrici e una squadra di 8 persone per sistemare le aree della marina ottocentesca, il lungomare e il quartiere Ischia II. Grande impegno anche per la rimozione dei rami caduti, la sistemazione della pineta sul lungomare, la pubblica illuminazione e gli impianti semaforici: sono stati coinvolti dal Comune i volontari dell’associazione I Care e i richiedenti asilo del progetto Sprar e della cooperativa sociale Lella. “Stiamo correndo affinche’ per il weekend Grottammare torni ad essere bella come sempre – conclude Piergallini -. La fortuna ha voluto che non si siano verificati danni irreversibili alle persone. Tutto il resto e’ lavoro e si puo’ affrontare”.