Secondo il virologo Fabrizio Pregliasco, sono stati 30-40 mila nell’ultima settimana gli italiani colpiti da virus gastrointestinali. “Mal di pancia, diarrea, vomito, spossatezza sono fra i sintomi più diffusi di questi virus favoriti dagli sbalzi termici. In genere – spiega all’Adnkronos Salute – il malanno dura pochi giorni, e in estate è difficile distinguere le gastroenteriti virali dalle tossinfezioni alimentari, pure molto diffuse“. “Con il caldo, poi, e la difficoltà a reidratarsi c’è il rischio che questi malanni siano accompagnati anche da cali di pressione. La raccomandazione per tutti è quella di ricorrere ad un’automedicazione responsabile, senza esagerare con gli antidiarroici. Piuttosto è bene cercare di idratarsi bevendo a piccoli sorsi. Anche i preparati reidratanti possono essere utili. Se la situazione non migliora dopo 2-3 giorni il consiglio è quello di ricorrere alle cure del medico, che potrebbe dover prescrivere una terapia antibiotica“.