“Non creiamo allarmismi. Finora abbiamo evitato situazioni di emergenza grazie all’azione di monitoraggio. Vedremo nei prossimi giorni anche l’evolversi delle condizioni atmosferiche”: lo afferma il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti in un’intervista al Gr1. “Gia’ da mesi – aggiunge – stiamo monitorando la situazione in tutta Italia attraverso un coordinamento, che il Ministero si e‘ assunto, di Comuni e Regioni. Per quanto riguarda Roma, nei giorni scorsi abbiamo convocato l’osservatorio di emergenza e abbiamo dichiarato la situazione di criticita’ alta, che permette alla Regioni di poter chiedere lo stato di emergenza, sia per tutelare l’agricoltura sia per tutelare gli usi civili”. Riguardo alle responsabilita’ il ministro sottolinea che “le competenze in questo caso sono delle Regioni, dei Comuni e delle societa’ che gestiscono gli acquedotti, ma non mi sento di dare responsabilita'”. Infine sull’emergenza incendi e i Cinque Stelle che sono pronti a presentare una mozione di sfiducia contro Galletti afferma: “Ognuno fa quello che ritiene opportuno. Non ho nulla da rispondere, solo da lavorare”.
“Noi gia’ da mesi stiamo monitorando la situazione in tutta Italia attraverso un coordinamento, che il Ministero si e’ assunto, di Comuni e Regioni. Per quanto riguarda Roma, nei giorni scorsi abbiamo convocato l’osservatorio di emergenza e abbiamo dichiarato la situazione di criticita’ alta, che permette alla Regione di poter chiedere lo stato di emergenza, sia per tutelare l’agricoltura sia per tutelare gli usi civili”. Lo dice il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti in un’intervista al Gr1 parlando dell’emergenza siccita’. Bisogna veramente cominciare a preparare i contenitori per conservare l’acqua? “Non creiamo allarmismi- risponde Galletti- Finora abbiamo evitato situazioni di emergenza grazie all’azione di monitoraggio. Vedremo nei prossimi giorni anche l’evolversi delle condizioni atmosferiche. Ma al di la’ delle condizioni atmosferiche, di chi sono le responsabilita’? “Le competenze in questo caso sono delle Regioni, dei Comuni e delle societa’ che gestiscono gli acquedotti- precisa Galletti- ma non mi sento di dare responsabilita'”. Quanto all’annuncio M5s di presentare una mozione di sfiducia nei suoi confronti per l’emergenza incendi, l’esponente del governo risponde: “Ognuno fa quello che ritiene opportuno. Non ho nulla da rispondere, solo da lavorare”.