Il mese di settembre sarà all’insegna della scoperta e dell’emozione all’Osservatorio astronomico “Franco Fuligni” di Rocca di Papa. In programma tutti i venerdì sera alle ore 21:00 gli Astroincontri: eventi divulgativi scientifici aperti ad adulti e bambini per conoscere e ammirare le meraviglie del nostro cielo. A organizzarli, l’Associazione Tuscolana di Astronomia “Livio Gratton” (ATA), impegnata attivamente da oltre 20 anni nel campo della diffusione e promozione della cultura scientifica.
Il primo Astroincontro in calendario è quello del 1 settembre. L’evento, dedicato alla nostra stella: il Sole, sarà a cura di Marco Stangalini, ricercatore presso l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e Presidente del Consiglio scientifico dell’ATA. A seguire, venerdì 8 settembre, si terrà una serata speciale riservata ai più piccoli sui Guinness dell’astronomia. Il 15 settembre sarà invece la volta dell’Astroincontro dedicato ai 40 anni della missione Voyager. L’ultimo appuntamento del mese è quello di venerdì 22 settembre con la night star walk: la passeggiata notturna nei dintorni dell’Osservatorio per ammirare il cielo al riparo da fonti di inquinamento luminoso. Guidati dagli esperti dell’ATA, i partecipanti all’iniziativa potranno dilettarsi nell’osservazione di tutti gli oggetti celesti visibili e scoprire anche la flora, la fauna e la geologia locali.
Ad aprire gli Astroincontri del mese sarà una presentazione divulgativa sul tema della serata, cui seguirà l’osservazione guidata del cielo a occhio nudo e con i telescopi. L’Osservatorio “Fuligni”, sito in una delle località più suggestive e buie dei Castelli Romani, si configura come luogo ideale per l’osservazione astronomica, attività che gode sempre di grande successo, come sottolinea il Presidente dell’ATA Luca Orrù: “Osservare il cielo, i pianeti e le costellazioni, anche attraverso telescopi che permettono di coglierne dettagli altrimenti invisibili sotto la guida di esperti è una grande opportunità che suscita sempre nel pubblico grande interesse ed entusiasmo”.
Tanti gli oggetti su cui potranno essere puntati i telescopi, come segnala l’Unione Astrofili Italiani (UAI). Giove e Saturno, protagonisti dei cieli serali per molti mesi, a settembre rimangono visibili ma si riduce per loro il tempo a disposizione per l’osservazione. Si può seguire il pianeta con gli anelli a sud-ovest sull’orizzonte occidentale nel corso delle prime ore della sera. Anche Giove, nella costellazione della Vergine, è osservabile poco dopo il tramonto del Sole per un breve intervallo di tempo. A essere visibile per gran parte della notte è invece Urano: il pianeta compare a est nel corso delle prime ore della notte e culmina a sud nel corso della seconda parte della notte. Anche Nettuno, all’opposizione il 5 settembre, è osservabile per l’intera notte. Lo si può individuare a est dopo il tramonto del Sole, al culmine a sud intorno alla mezzanotte e a sud-ovest nelle ultime ore della notte. Visibile a sud all’inizio della notte Plutone, poi sempre più basso sull’orizzonte a sud-ovest. Per quanto riguarda le costellazioni, nelle prime ore della sera sarà possibile scorgere sull’orizzonte lo Scorpione, il Sagittario, l’Ofiuco ed Ercole. Più a nord-ovest tramonta invece la brillante stella Arturo, nella costellazione del Bootes. Tra gli oggetti più spettacolari del profondo cielo, il cosiddetto “doppio ammasso del Perseo” tra Perseo e Cassiopea.
Un cielo emozionante e ricco di eventi astronomici potrà quindi essere conosciuto e ammirato in occasione dei numerosi Astroincontri di settembre all’Osservatorio “Franco Fuligni”, dedicati anche all’approfondimento di temi di grande rilevanza scientifica. Come da tradizione questi eventi proseguiranno nei mesi successivi sempre con l’intento di favorire la scoperta del cosmo e di diffondere interesse verso l’astronomia.