Facebook non vuole che le persone si stanchino di un’esperienza lenta sulla piattaforma. La velocita’ dei link, precisa la compagnia, sara’ misurata anche tenendo conto della qualita’ di connessione dell’utente e dei tempi di caricamento complessivi di una pagina. Con questa mossa Facebook prova a spingere ancora gli editori verso gli Instant Articles, il formato delle notizie veloci lanciato nel 2015 e non proprio decollato. La novita’, inoltre, potrebbe essere ancora piu’ rilevante in vista della possibilita’ che sul social arrivino notizie e articoli a pagamento. I test dovrebbero iniziare a ottobre proprio con gli Instant Articles.
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