Salute: lo stato delle gengive è uno dei campanelli d’allarme per segnalare il rischio di tumore

MeteoWeb

La parodontite, malattia infiammatoria cronica e degenerativa della gengive, è associata ad un aumento del 14% di qualsiasi tipo di tumore nelle donne in postmenopausa, comprese quelle che non hanno mai fumato. Lo rivela uno studio pubblicato in Cancer Epidemiology, Biomarkers & Prevention, rivista dell’Associazione Americana per la Ricerca sul Cancro. I ricercatori dell’Universita’ Statale di New York a Buffalo, guidati da Jean Wactawski-Wende, hanno condotto uno studio prospettico di coorte di 65.869 donne di eta’ compresa tra 54 e 86 anni. Durante un periodo di follow-up medio di oltre 8 anni, i ricercatori hanno identificato 7.149 casi di cancro: avere la parodontite e’ stato associato ad un rischio maggiore del 14% di sviluppare qualsiasi cancro.

La più evidente associazione e’ stata per il cancro dell’esofago, tre volte piu’ frequente nelle donne con la malattia rispetto alle altre. Anche il cancro al polmone, alla cistifellea, al seno e il melanoma presentavano un rischio molto piu’ elevato. Una possibile spiegazione e’ che i patogeni orali presenti nella saliva possono essere trasportati dai tessuti parodontali malati ad altri siti del corpo e contribuire alla cancerogenesi. L’esofago e’ in prossimita’ della cavita’ orale e quindi i patogeni possono piu’ facilmente infettarne la mucosa e promuovere il cancro. I risultati, per i ricercatori “possono aiutare strategie di prevenzione del cancro, compresa l’importanza di una buona igiene orale“.

Condividi