Siccità, Roma: acqua a rischio per i piani alti e in alcune zone, ecco quali sono quelle interessate

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Ecco l’elenco delle zone interessate dalla riduzione delle pressioni in rete, indicate da Acea. Comune di Roma: Trieste, Villa Ada, Parioli, Salario, Villa Borghese, Nomentano, XX Settembre, Universita’, Esquilino, San Lorenzo, Celio, Tuscolano Nord, Casilino, Tor Pignattara, Aventino, Zona Archeologica, Appio, Quadraro, Latino, Ostiense, Tuscolano Sud, Centro Direzionale Centocelle, Torre Spaccata, Torre Maura, Torre Angela, Tor Fiscale, Don Bosco, Appio Claudio, Osteria del Curato, Giardinetti, Pignatelli, Quarto Miglio, Spinaceto, Castel Fusano, Infernetto, Palocco, Ostia Antica, Acilia Sud, Acilia Nord, Trionfale, Navigatori, Garbatella, Valco San Paolo, Tormarancia Foro Italico, Eroi, Prati ,Villaggio Olimpico, Flaminio, Della VittoriaLa Storta, Castelluccia, Ottavia, Tomba di Nerone, Tor San Giovanni, Bufalotta, Serpentara, Casal Boccone, S. Maria della Pieta’, Acquatraversa, Val Melaina, Tufello, Montesacro, Montesacro Alto, Talenti, Conca d’Oro, San Basilio, Casal de’ Pazzi, Sacco Pastore, Eur, Tre Fontane, Villaggio Giuliano, Giustiniana Gianicolense, Aurelio Sud, Villa Pamphili, Centro Giano, Ponte Galeria ,Centro Storico, Pietralata, Casal Bruciato, Tor Sapienza, La Rustica ,Tiburtino Sud, Ostia Nord, Ostia Sud e tutto il litorale di Ostia, Ciampino, Borghesiana, Morena. Comune di Fiumicino: Isola Sacra, Fiumicino centro e zona aeroportuale, Fregene, Focene, Maccarese, Palidoro, Passoscuro.

L’Acea, in una nota, precisa che “stante il grado di interconnessione e la complessita’ della rete, non si puo’ escludere che potranno essere interessate dagli effetti delle manovre anche zone limitrofe a quelle sopra indicate. Inoltre, le abitazioni munite di impianti interni di distribuzione idropotabile realizzati attraverso una colonna montante unica e serbatoio di accumulo posto all’ultimo piano del fabbricato, sprovviste di impianto di sollevamento autonomo, potranno essere interessate da rilevanti mancanze d’acqua a causa dell’impossibilita’ di alimentazione del serbatoio“.

“Attuando le manovre, potra’ mancare l’acqua ai piani alti degli edifici e nelle zone idraulicamente piu’ sfavorite, per le quali potrebbe non essere escluso lo svuotamento delle condotte con il conseguente intorbidimento dell’acqua al momento del rientro in servizio”, precisa Acea nella nota.

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