Soave Versus 2017: tra cru, guide e paesaggio

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Dal 2 al 4 settembre al Palazzo della Gran Guardia di Verona torna Soave Versus, il festival, coordinato dal Consorzio di Tutela in collaborazione con la Strada del Vino, dedicato alle migliori interpretazioni del vino bianco italiano più noto al mondo.
L’evento gode del sostegno di Banco BPM, della Camera di Commercio di Verona, di Albertini Allestimenti e del patrocinio di Comune di Verona, Comune di Soave e Regione Veneto.
Saranno oltre 50 le aziende partecipanti, più di 200 i Soave in assaggio, decine le ricette e gli abbinamenti enogastronomici che verranno proposti in un vero e proprio ritorno alla semplicità della tavola.
Presente quest’anno anche una delegazione della stampa estera che durante la tre giorni si dividerà tra visite ad aziende sulle colline del Soave e degustazioni al Palazzo della Gran Guardia.
Già nella serata di venerdì 1 settembre Soave Versus aprirà i battenti in anteprima per i soli addetti ai lavori con “Incontri tecnici”, due focus, a cura della Strada del Vino Soave, a partire dalle ore 18.30: il primo dal titolo “Alla ricerca della mineralità nei terroir italiani”, il secondo “Neuromarketing: come aumentare l’efficacia del packaging del vino con le neuroscienze”.

I temi
GIAHS-FAO
Tema portante dell’edizione 2017 sarà la corsa del Soave per la candidatura del GIAHS – FAO, il programma avviato nel 2002 e sottoscritto dall’Italia nel 2016, con l’obbiettivo di individuare e valorizzare i territori ricchi di biodiversità dove l’agricoltura sostenibile produce tipicità che raccontano il saper fare italiano.
A differenza dell’UNESCO World Heritage List, dove il paesaggio agrario non viene menzionato ma semplicemente incluso nella generale definizione di “paesaggio culturale”, il programma GIAHS nasce specificatamente a salvaguardia dei paesaggi appartenenti al patrimonio agricolo mondiale, abbinati alla produzione di cibo, alle pratiche agricole tradizionali, alla biodiversità bioculturale.
Il programma GIAHS si propone quindi di promuovere un’agricoltura sostenibile, che si è sottratta ai processi di industrializzazione, che conserva uno stretto legame tra paesaggio e prodotti alimentari locali, e che mantiene le comunità rurali associate ai luoghi di produzione e ai loro paesaggi, quale risposta alla sfida alimentare del nostro pianeta.
Di questo si parlerà sabato 2 settembre alle 17 nel focus di apertura dal titolo “Il paesaggio nutre l’uomo: paesaggio rurale e biodiversità per un Soave che guarda al futuro” con  l’on. Mario Dalla Tor, Commissione Agricoltura e produzione agroalimentare al Senato; Mauro Agnoletti, Presidente del comitato scientifico del Programma GIAHS – FAO; Viviana Ferrario, architetto e ricercatore presso l’Università IUAV di Venezia; Roberto Gaudio, presidente CERVIM (Centro di ricerca viticoltura montana).

GUIDE & CRU
Saranno presenti a Soave Versus i curatori delle tre guide di settore più autorevoli per altrettanti appuntamenti dedicati al meglio dei Cru del Soave.
Si comincia sabato 2 settembre alle 20 con Daniele Cernilli, di Doctor Wine, che guiderà una degustazione dal titolo “Foscarino e Tenda VS Castelcerino e Fittà. Si prosegue domenica 3 settembre alle 20 con Antonio Paolini, de L’espresso, che guiderà una degustazione dal titolo “Val d’Illasi e Val di Mezzane VS Roncà”. Si chiude poi il cerchio lunedì 4 settembre alle 20 con Nicola Frasson, Guida Gambero Rosso, che condurrà la degustazione dal titolo “Monteforte VS Brognoligo e Costalunga”.

ARTIGIANALITA’ DEI SAPORI
Accanto alle decine di interpretazioni del vino Soave non potevano mancare eccellenze dalla buona tavola, quella vera però, fatta di tradizione e tanta concretezza. Si parte sabato 2 settembre alle 19 con il cooking show “Mozzarella d’autore”, curato da Alessandro Scorsone, curatore della guida Vini Buoni d’Italia, in partnership con il Consorzio Mozzarella di Bufala Campana DOP, a cui segue alle 21.30 un altro appuntamento col gusto dal titolo “Quando la cucina è vulcanica”, con Claudio Burato chef dell’Hosteria del Durello. Domenica 3 settembre alle 18.30 sarà la volta di “Oca Versus”, il cooking show sempre curato da Scorsone, in collaborazione lo chef Roberto Zanca e Michele Littamè, produttore del presidio Slow Food. Lunedì 4 settembre infine, alle 19 sarà la volta di “Viaggio tra montagna e vigneti con un #tortello”, con la chef di Nadia Pasquali del Ristorante Alla Borsa di valeggio sul Mincio, in collaborazione col Consorzio Monte Veronese DOP.

REALTA’ AUMENTATA
Nei tre giorni di Soave Versus sarà inoltre possibile degustare “Il Soave in realtà aumentata”, un’esperienza sensoriale a 360 gradi, percorrendo le colline della doc e riscoprendo la storia dei grappoli e delle viti, tra scorci inediti, musiche d’autore, suggestioni virtuali e emozioni vere. Sarà sufficiente indossare gli occhiali realizzati da Artglass, azienda specializzata in realtà aumentata per i beni culturali, per dare il via ad un percorso d’assaggio inedito, che fonde tradizione e innovazione, passato e futuro.

ECCELLENZA ENOLOGICA
Resta l’anima caratterizzante della tre giorni: l’eccellenza enologica.
Oltre cinquanta le cantine presenti, molti i giovani produttori al debutto, centinaia le interpretazioni del Soave nelle differenti tipologie Classico, Superiore e Recioto. Un carnet di proposte all’interno del quale sarà possibile orientarsi al meglio col proprio “Personal Sommelier”: grazie alla fortunata iniziativa “Percorsi e Per sorsi” i visitatori che vorranno saperne di più sul Soave potranno partecipare a mini tour guidati tra gli stand dei produttori sotto la guida di esperti sommelier che metteranno in luce caratteristiche e peculiarità di ogni singola azienda.
Ampio spazio alla formazione per addetti ai lavori con il Master “Il Soave – origine, stile e valori” dedicati ai soci AIS che parteciperanno al Trofeo Nazionale Miglior Sommelier del Soave. Si tratta di un impegnativo progetto, alla terza edizione all’interno di Soave Versus, il cui scopo è quello di contribuire a valorizzare la professione del Sommelier e ad incrementare la conoscenza e la divulgazione del vino Soave.

“MAGNUM GAUDIO”
Due poi i momenti di divulgazione informale dedicati al pubblico e curati dai sommelier Enrico Fiorini, Gianluca Boninsegna e Marco Scandogliero: il primo domenica 3 settembre dal titolo “Sommelier VS Sommelier”; il secondo lunedì 4 settembre alle 21.30 dal titolo “Gaudio Magnum” per il brindisi a chiusura della manifestazione.

SOLIDARIETA’
Come ormai da tradizione, spazio anche alla solidarietà a Soave Versus. Durante la rassegna sarà presente una postazione informativa di Medici Senza Frontiere Onlus, organizzazione umanitaria indipendente che da oltre 40 anni porta soccorso e assistenza sanitaria in più di 65 paesi nel mondo, col oltre 400 progetti. Sempre in Gran Gurdia verrà dato spazio anche all’Alto Commissariato Onu per i Rifuguiati (UNHCR) per fare attività di informazione.

OMAGGIO AD ELISABETTA
Il Soave Versus si veste anche di cultura quest’anno: tutti coloro che acquisteranno un biglietto per Soave Versus, avranno diritto ad uno sconto di 2 euro sul biglietto di ingresso alla mostra “The Stamp of the Queen  – Homage to Elizabeth II” al piano superiore della Gran Guardia. Viceversa, tutti coloro che andranno alla mostra, potranno poi proseguire la loro visita a Soave Versus pagando l’ingresso 10 euro anziché 15.

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