I satelliti della costellazione Cosmo SkyMed impegnati sul fronte dell’uragano Harvey, grazie all’accordo raggiunto tra e-Geos (società partecipata da Telespazio e Agenzia Spaziale Italiana) e URSA (Ursa Space Systems Inc.) e firmato lo scorso giugno tra Adam Maher (Ad Ursa) e Massimo Claudio Comparini (ad e-Geos).
Con le immagini ottenute dalla costellazione dell’Agenzia Spaziale Italiana Cosmo SkyMed (progetto ad uso duale in collaborazione con il ministero della Difesa e realizzato industrialmente da Thales Alenia Space) ed elaborate da e-GEOS, Ursa – spiega l’Agenzia Spaziale Italiana – controlla le aree colpite dall’uragano Harvey. A causa della forte copertura nuvolosa dell’uranio, i satelliti ottici non sono in grado di penetrare l’uragano e comprendere le le condizioni di terra. I satelliti radar della costellazione Cosmo SkyMed sono capaci di raccogliere informazioni in ogni condizione di tempo e luminosità, così da fornire importanti informazioni sull’entità dell’inondazione.
L’immagine qui riprodotta è stata colta il 26 agosto alle prime ore del mattino. quando l’uragano era in arrivo. Aggiornamenti continui vengono pubblicati sul sito dell’Ursa, società che fa parte United States Geospatial Intelligence Foundation (USGIF).